Ragazzini 13anni aggrediti da coetanei

Mamme denunciano prima su social e poi vanno dalla polizia

LECCE


(ANSA) - LECCE, 18 FEB - La Squadra mobile di Lecce sta indagando sull'aggressione avvenuta sabato scorso nel centro storico del capoluogo salentino dove una banda di una decina di adolescenti avrebbe prima "bullizzato" e poi aggredito senza motivo con calci, schiaffi e pugni quattro ragazzini tra i 12 e i 13 anni. L'episodio sarebbe avvenuto a pochi passi dal Duomo lungo Corso Vittorio Emanuele. Una denuncia che è stata prima affidata ai social da alcune mamme delle vittime e poi formalizzata in Questura da una di loro. Sul suo profilo social la donna ha scritto: "Oggi, mio figlio e i suoi amici sono stati bloccati con un pretesto banale da più di dieci adolescenti, sono stati accerchiati e picchiati. Senza alcun motivo hanno ricevuto schiaffi, calci e pugni da coetanei con seri problemi educativi. Per puro divertimento. I bulli devono pagare. E i loro genitori devono sapere".













Altre notizie

Il caso

Chico Forti, si avvicina il rientro in Italia: ha lasciato il carcere di Miami: "Per me comincia la rinascita"

Da ieri il 65enne trentino, condannato all’ergastolo per omicidio, è trattenuto dall'Immigrazione Usa: nelle scorse ore firmato l’accordo per scontare la pena in Italia

LA PROCEDURA. La sentenza Usa sarà trasmessa alla Corte d'Appello di Trento
IL RIMPATRIO. Il ministro Nordio: «Chico Forti, lavoriamo per il suo ritorno in Italia il prima possibile»
L'ANNUNCIO Giorgia Meloni: "Chico Forti torna in Italia"

Attualità