Scontro treni, chiesto processo per 18

E per la società Ferrotramviaria. Furono 23 le vittime,51 feriti

BARI


(ANSA) - BARI, 9 APR - La Procura di Trani ha chiesto il rinvio a giudizio per 18 persone e per la società Ferrotramviaria nel procedimento sullo scontro fra due treni avvenuto il 12/7/2016 fra Andria e Corato, in cui persero la vita 23 persone e 51 rimasero ferite. Gli imputati sono accusati, a vario titolo, di disastro ferroviario, omicidio colposo, lesioni gravi colpose, omissione dolosa di cautele, violazione delle norme sulla sicurezza sul lavoro e falso.

Rischiano il processo,oltre a capostazione e capotreno, dirigenti e funzionari di Ferrotramviaria, anche il dg del ministero Infrastrutture, Virginio Di Giambattista, accusato in concorso con un'altra dirigente, Elena Molinaro, di non aver "compiuto verifiche periodiche" e adottato "provvedimenti urgenti" per eliminare il sistema del blocco telefonico su quella tratta a binario unico. Le indagini hanno accertato che da Andria fu dato l'ok alla partenza del treno senza aspettare l'incrocio con il convoglio proveniente da Corato, la cui partenza non era stata comunicata.













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