Sileri: non vivremo per sempre con il Green Pass
Il sottosegretario alla salute: si arriverà a togliere la quarantena per i vaccinati, ma non subito
ROMA. "Credo che arriveremo a togliere la quarantena ai vaccinati passando per una ulteriore riduzione. E' un momento di transizione questo, le cose stanno andando molto bene, osserviamo ciò che accadrà nelle prossime settimane come i contagi dopo aver riaperto tutto, comprese le scuole. Poi penso che sia auspicabile e di buonsenso liberare chi è vaccinato dalle quarantene". A dirlo è il sottosegretario alla Salute, Pierpaolo Sileri, intervenuto a 24 Mattino su Radio 24.
"Perché non viene fatto subito? Perché vi è sempre il rischio di varianti, le vaccinazioni stanno andando molto bene ma è così in tutti Paesi del mondo", continua il sottosegretario.
Parlando delle quarantene a scuola, aggiunge: "Aspettiamo cosa dirà il Comitato tecnico scientifico, ma anche qui il buonsenso della vaccinazione e dell'opera di screening nella classi sotto i 12 anni anche con i test salivari, dovrà limitare le quarantene per le classi.
Poi dipenderà dal tipo di classe e da quella che è la possibilità di contatto". "Nelle classi più piccole è più facile che si verifichi un contatto e quindi è più difficile poter gestire delle quarantene ristrette, mentre nelle classi in cui ci sono soggetti un po' più grandi è chiaro che è tutto più semplice perché i contatti sono più limitati", conclude Sileri.
per poi aggiungere. "Il Green Pass non è un passaporto che dura 10 anni, avrà una scadenza. Non vivremo per sempre col green pass, è temporaneo e vedrà una fine quando finirà la fase pandemica del virus.
Tutto dipenderà dalla circolazione del virus, quando si passerà da una pandemia a una endemia con una circolazione minima del virus. Allora, a quel punto, il green pass non servirà più. Credo che il 2022 sarà davvero l'anno della svolta".