Siria: condanna Guterres per ondata attacchi nel nord-ovest

'Serve responsabilità crimini, cessate fuoco nazionale'

NEW YORK


(ANSA) - NEW YORK, 23 MAR - Il segretario generale dell'Onu, Antonio Guterres, in una nota del portavoce ha "condannato fermamente la recente ondata di attacchi nel nord-ovest della Siria, in cui sono rimasti uccisi e feriti decine di civili". Un ospedale nel governatorato di Aleppo occidentale colpito da attacchi di artiglieria il 21 marzo aveva ricevuto il sostegno delle Nazioni Unite, e ci sono state segnalazioni di bombardamenti di un quartiere residenziale di Aleppo che hanno causato vittime civili, così come attacchi aerei vicino ad aree densamente popolate con campi profughi. Segnalati anche attacchi aerei vicino a Bab al Hawa, al confine tra Siria e Turchia, dove si effettuano consegne umanitarie transfrontaliere dell'Onu. Guterres ha ribadito che gli "attacchi contro i civili e le infrastrutture civili, comprese unità mediche come gli ospedali, sono severamente vietati dal diritto internazionale umanitario, e deve esserci una responsabilità per i crimini perpetrati in Siria". Inoltre, ha sottolineato nuovamente "la necessità di un cessate il fuoco a livello nazionale", invitando tutte le parti a rinnovare immediatamente il loro impegno per la cessazione delle ostilità. (ANSA).













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