le misure

Sport, visite, seconde case: ecco cosa si può fare a Pasquetta

Anche a Pasquetta, come a Pasqua, l'Italia è tutta in zona rossa. Ecco le regole previste durante le festività pasquali



TRENTO. Nei giorni di Pasqua e Pasquetta l'Italia è tutta in zona rossa. Ecco le regole previste nei giorni di festività di Pasqua per capire cosa si possa eventualmente fare e cosa no.

ATTIVITÀ MOTORIA E SPORT: è sempre possibile svolgere attività motoria, ma solo in prossimità della propria abitazione. L'attività sportiva all'aperto è consentita in forma individuale e stando a due metri di distanza dagli altri. Al mare si potrà nuotate ma è vietato prendere il sole. Molti comuni hanno deciso la chiusura delle spiagge. Chiusi i circoli sportivi.

VISITE AD AMICI: nonostante in generale sia vietato nelle zone rosse fare visite, nel weekend di Pasqua è consentito andare a trovare parenti o amici una volta al giorno e in massimo due persone (oltre ai minori di 14 anni conviventi).

SECONDE CASE: è possibile raggiungere le seconde case, a patto che non ci siano però ordinanze dei presidenti di Regione che impongono regole più restrittive: Campania, Puglia e Liguria hanno posto il divieto di accesso alle seconde case per residenti e non residenti. Per quest'ultima 'categoria' il divieto è imposto anche in Piemonte, Valle d'Aosta, Alto Adige, Trentino, Toscana, Marche, Calabria e Sardegna. E nell'Isola - così come in Sicilia - si entra solo con tampone negativo effettuato 48 ore prima dell'arrivo.

SHOPPING: chiusi, come tutti i week end in zona rossa, i centri commerciali e le grandi e medie strutture. Aperti farmacie e parafarmacie, edicole e tabacchi, anche nei centri commerciali. Molte regioni hanno deciso di tenere aperti i supermercati solo con la chiusura di Pasqua e Pasquetta.













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