Studenti Sapienza in sciopero della fame e incatenati

"Dal cuore del più grande ateneo d'Europa venga cambiamento"

ROMA


(ANSA) - ROMA, 17 APR - Si sono incatenati e sono in sciopero della fame da oggi le ragazze e i ragazzi dei collettivi che da tre giorni sono in presidio con le tende all'interno dell'università La Sapienza. "Il nostro Paese non è ancora disposto ad adoperarsi per costruire le condizioni per la pace, ma non c'è più tempo - si legge in un appello scritto dagli studenti - Siamo incatenati e in sciopero della fame davanti al rettorato della Sapienza perché è dal cuore della più grande università d'Europa che ottenere un passo indietro da chi è complice di un genocidio, può produrre un importante cambiamento". (ANSA).













Altre notizie

Podcast

Il Trentino nella Grande Guerra: una lettera di Cesare Battisti a Benito Mussolini

Da Milano, Cesare Battisti scrive al collega giornalista Benito Mussolini, conosciuto ai tempi del soggiorno trentino di quest’ultimo. Battisti difende la causa di Trento irredenta e difende le ragioni di un conflitto italo-austriaco; ricorda al futuro duce la mobilitazione di tanti trentini mandati al fronte da Vienna. I contadini trentini, scrive, non seguono più i capoccia clericali, quelli sì austriacanti.

Attualità