Tolto a famiglia 15enne ludopatico

Decisione Tribunale nel Cremonese, ragazzo affidato a comunità

MILANO


(ANSA) - MILANO, 11 LUG - E' affetto da una grave dipendenza dai videogiochi. Per questo il ragazzo, su decisione del Tribunale dei minori è stato allontanato dalla famiglia e affidato il ragazzo ad una comunità di tutela.

La vicenda, che si svolge nel Cremonese va avanti da diversi anni e riguarda una famiglia da tempo seguita dai servizi sociali: genitori separati, mamma con problemi di droga e giudiziari, figlia scappata di casa col fidanzato e in passato, a sua volta, affidata a una comunità. Da questa situazione è emersa la condizione del figlio, ora quindicenne, con difficoltà nell'apprendimento, schiavo della playstation e pertanto vittima di una dipendenza da videogiochi da cui non riesce a liberarsi. Da qui la decisione dei giudici si affidarlo a una comunità.













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

Attualità