Selezionati gli 8 Istituti finalisti di Mad for Science 2024



(ANSA) - ROMA, 08 MAG - Sono stati selezionati gli otto Istituti finalisti che si contenderanno il prossimo 23 maggio, presso le Officine Grandi Riparazioni di Torino, la vittoria dell'ottava edizione del Concorso Nazionale Mad for Science, promosso dalla Fondazione Diasorin.
    La sfida - spiega una nota - vedrà i finalisti confrontarsi su come le 'Biotecnologie rosse, gialle e bianche possano aiutarci a salvaguardare la Salute delle persone e del Pianeta'. Nel codice colore delle biotecnologie, quelle rosse trovano applicazione nel campo della medicina e della salute, quelle gialle sono legate all'alimentazione e alla produzione di alimenti, mentre le bianche sono legate ai processi industriali.
    Gli otto Istituti che accedono alla finale sono il Liceo scientifico ad opzione scienze applicate G. Galilei - M. Vetrone di Benevento con il progetto "Melo Annurca 2.0"; il Liceo scientifico N. Braucci di Caivano (Na) con il progetto "PHB production from optimized media using low-cost agricultural waste and analysis of biopolymer's degradation potential"; il Liceo scientifico A. Farnese di Vetralla (Vt) con il progetto "Hazelnut 4R"; il Liceo scientifico G. Terragni di Olgiate Comasco (Co) con il progetto "PLA: un futuro sostenibile?"; il Liceo scientifico ad opzione scienze applicate I. Newton di Chivasso (To) con il progetto "Studio dell'effetto di probiotici di ultima generazione (VLS#3) su ceppi di Lattobacilli coltivati in un ambiente 3D fluidodinamico"; il Liceo scientifico L. Da Vinci di Maglie (Le) con il progetto "Proactive S-Healing: colla chirurgica multicomponente per la protezione attiva delle ferite"; il Liceo scientifico ad opzione scienze applicate B.
    Varchi di Montevarchi (Ar) con il progetto "Biovalorizzazione delle acque reflue di frantoio con produzione di idrogeno verde"; il Liceo scientifico ad opzione scienze applicate E.
    Majorana - E. Corner di Mirano (Ve) con il progetto "Green Revolution 2.0: Coltivare il Futuro". Il primo classificato vincerà l'implementazione del laboratorio scolastico per un valore di 75.000 euro.
    La Giuria è composta da Francesca Pasinelli, Presidente della Fondazione Diasorin, Consigliere delegato della Fondazione Telethon e Presidente di Giuria della finale; Irene Bozzoni, Professore Ordinario di Biologia Molecolare all'Università La Sapienza di Roma e Senior Researcher all'Istituto Italiano di Tecnologia; Massimo Bucciantini, Dipartimento di filologia e critica delle letterature antiche e moderne dell'Università di Siena; Pier Paolo Di Fiore, Professore Ordinario di Patologia e Fisiopatologia Generale presso l'Università degli Studi di Milano e Direttore del Programma di Novel Diagnostics presso l'Istituto Europeo di Oncologia di Milano; Ruggero Pardi, Professore Ordinario di Patologia Generale all'Università Vita Salute dell'Istituto San Raffaele di Milano.
    "La Giuria si prepara a un compito stimolante: i progetti in gara anche quest'anno si distinguono per la loro attualità e innovazione. È incoraggiante vedere tanto coinvolgimento e competenza nelle scuole di tutta Italia - ha commentato Francesca Pasinelli, Presidente della Giuria e della Fondazione Diasorin. - La missione della Fondazione che ho l'onore di presiedere è proprio stimolare il pensiero critico, la passione per la scienza e la capacità degli studenti e delle studentesse di risolvere problemi concreti e attuali con l'approccio sperimentale, tipico del metodo scientifico". (ANSA).
   









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