Pattinaggio

A Egna brilla la stella di Daniel Grassl

Titolo italiano per lo juniores meranese, che sogna i Giochi olimpici


di Marco Marangoni


EGNA. Successo sia per lo spessore delle gare che per la macchina organizzativa della Young Goose Academy, ai campionati italiani Assoluti e Juniores di pattinaggio di figura di Egna. Accanto al magico ritorno sul ghiaccio in Italia di Carolina Kostner, la stella più attesa della rassegna tricolore, hanno spiccato diversi altri atleti. Tra essi la promessa del movimento italiano al maschile Daniel Grassl capace di dominare la categoria Juniores con un punteggio monstre al termine dei due segmenti, 202,46 che è anche tra i più alti a livello mondiale.

Nato il 4 aprile del 2002, il pattinatore meranese allenato da Lorenzo Magri, dopo aver splendidamente pattinato nello short program (parziale di 66,58 punti) sulle note della “Danza delle spade” di Aram Khachaturian, eccellente è stato anche nel libero pattinato sulla musica di Charlie Chaplin. Dopo il preciso triplo Lutz, Grassl ha commesso l’unico errore della sua esibizione cadendo sul triplo Axel. Da quel momento Daniel si è ripreso eseguendo molto bene la sequenza di passi chiamata di livello 3, la trottola combinata di livello 4, il doppio Axel, la combinazione triplo Lutz-doppio toeloop, la triplice combinazione triplo flip-loop semplice-triplo Salchow, la combinazione triplo flip-doppio toeloop, il doppio Axel, il triplo loop e quindi concludere con una bella sequenza coreografica.

Nello staff di Daniel, portacolori proprio della Young Goose Academy di Egna, ci sono anche il coreografo Benoit Richaud (lo stesso di Elizaveta Tuktamisheva) e Barbara Riboldi, già collaboratrice della coppia di danza Anna Cappellini e Luca Lanotte, che cura lo skating skills.

«Sono molto contento di aver vinto davanti al mio pubblico sulla pista dove mi alleno ogni giorno – dice Daniel – Provengo dall’hockey su ghiaccio ma non mi piaceva tanto, era troppo fisico, e ho deciso di dedicarmi al pattinaggio. Quest’anno ho partecipato a due Junior Gran Prix e quando sono andato in Giappone ho fatto scorpacciata di sushi che a me piace molto. L’obiettivo a lunga distanza è partecipare alle Olimpiadi del 2022 in Cina. Il mio idolo è Patrick Chan perché è un atleta completo».

Il 14enne pattinatore altoatesino, nel 2012 protagonista all’Arena di Verona in Opera on Ice, si allena tutti i giorni al mattino e nel pomeriggio è impegnato nelle lezioni del liceo linguistico. Nei compiti della Young Goose c’è anche l’organizzazione dello studio con insegnanti che si recano appositamente presso il palaghiaccio di Egna. I prossimi impegni internazionali per Grassl sono i Mondiali juniores a Taipei ed i Giochi Europei giovanili (EYOF) a Erzurum in Turchia. In quest’ultima manifestazione gli avversari più temibili saranno i russi, da Ilia Skirda e Petr Gumennik.

Alle spalle di Daniel, staccato di 32 punti, il milanese dell’Agorà, Nik Folini (169,75) ed il bolzanino dell’Ice Skating Bolzano, Gabriele Frangipani (140,57). Nell’affollata gara Juniores femminile (23 iscritte), titolo alla 15enne lombarda Elisabetta Leccardi (Agorà) con 161,23 punti. Seconda l’altra rappresentante del club milanese, Alessia Tornaghi (151,81). Terza la trentina del Circolo Pattinatori Artistici Trento, Lara Naki Gutmann (150,65), quinta la fiemmese del Fiemme On Ice, Marina Piredda (133,44). Nel sincronizzato Juniores seconde le ragazze dell’Ice On Fire (Cpa Trento/106,69) alle spalle delle Hot Shivers (119,33).

Madrina dei Tricolori di Egna è stata la campionessa paralimpica Nicole Orlando.

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