A Graz il finale è dolce Per il Bolzano 3 punti e la prima posizione 

Pronto riscatto. I Foxes reagiscono immediatamente alla sconfitta patita sul ghiaccio di Vienna In casa dei 99ers partita decisamente complicata ed ostica, risolta nel terzo tempo da Bardaro Biancorossi al comando dell’Ice Hockey League ed il club conferma l’arrivo di Matteo Pietroniro


Thomas Laconi


Bolzano. Il bicchiere, questa volta, è completamente pieno. Bolzano ha un po' il fiato corto ma trova ancora la forza per ingranare la quinta e mettere a sedere il Graz, piegato nel terzo tempo dopo una gara piena di capovolgimenti di fronte. I biancorossi firmano un grande risultato e meritano i tre punti, dopo il 2-1 conquistato sul sempre ostico ghiaccio del "Merkur Eisstadion". Questa volta, al rush finale, Bernard e compagni trovano la forza per portarsi a casa l'intera posta in palio, cancellando con un colpo di spugna il finale amaro di Vienna. I tre punti fanno bene alla classifica, che ritrova i biancorossi in vetta, solitaria almeno per una notte, benissimo al morale, di una squadra che nonostante le assenze di due pilastri come Catenacci e Irving, ha saputo lottare di squadra, pur non entusiasmando. Era prevedibile, però, dopo una tournée con due impegni in 24 ore, attendersi una squadra non al top della brillantezza. Eppure, quando le energie latitano e la lucidità può anche venire meno, le basi per lottare faccia a faccia contro un avversario ostico rimangono sempre il carattere e la forza di squadra. Due ingredienti che coach Ireland ha saputo aggiungere, con sapienza, nel calderone biancorosso, ottenendo in Stiria una bellissima risposta. Bolzano c'è e anche nel pieno di una calendario incredibilmente stressante, riesce a giocarsi i punti fino alla fine, gestendo in maniera fantastica le fasi cruciali del match e pescando dal cilindro un terzo tempo da antologia, nel quale i biancorossi hanno dato una lezione di tecnica e tattica ai 99ers. Bolzano ringrazia un grande Fazio, mvp della serata e anche l'uomo della provvidenza, Anthony Bardaro. Il paisà biancorosso mette il punto esclamativo sulla serata nel finale di gara e riporta il Bolzano in paradiso. Il primato conta poco, ma quello che ha sfornato la truppa biancorossa a Graz merita un circoletto rosso, nella schiera dei momenti più significativi dall'inizio dell'anno. Domani sera a Innsbruck terza trasferta di fila. Un viaggio corto, almeno questa volta, per cercare di chiudere la meglio la striscia lontano dal Palaonda.

Partita vera

Bolzano riparte con tanta voglia di rivalsa, dopo il ko in rimonta di Vienna. Ireland deve cambiare le carte in tavola. Irving e Catenacci sono out, in porta torna Fazio, in attacco Findlay gira con Halmo e Insam, in difesa Ireland punta su quattro terzini e dunque la coperta è abbastanza corta. Nel primo periodo Bolzano crea tanto, ma è parecchio sciupone. Le chances non mancano, Bardaro va ad un millimetro dal vantaggio ma è poco scafato. Poi in cattedra sale Fazio, che ingaggia un duello personale con la “stellina” NHL Rasmussen, dimostrando di essere una certezza, quando ce n'è bisogno. Il primo periodo è ricco di occasioni, ma sono gli ospiti a creare più trame di gioco, rispetto ai padroni di casa, che giocano a sprazzi e non incantano. Dopo lo 0-0 di primo drittel, la gara sale di livello nel periodo di mezzo. Bolzano ha una voglia matta di sbloccare il tabellino, Insam e Giliati annusano l'1-0, ma davanti alla porta manca sempre qualcosa. La gara si sblocca con il protagonista meno atteso. Già, perchè Dennis Robertson non è il classico uomo-copertina, ma in questo Bolzano ha un peso determinante. Il terzino biancorosso sporca il referto con una bella iniziativa personale, dopo una bella ripartenza apparecchiata da Alberga. Il vantaggio, però, dura pochissimo. Passa un minuto e il missile terra aria di Broda, uno degli ex della serata, si infrange sotto l'incrocio. Tiro imparabile, tutto da rifare. Bolzano, però, ha ancora tanta energia da vendere.

Bardaro letale

Nel terzo tempo, la Ireland band spinge ancora sull'acceleratore, ha tanta fame, grazia almeno tre volte Rodrigue, fino al colpo decisivo di Bardaro, a otto minuti dalla fine.Il gol che “ammazza” la partita e regala ai biancorossi una serata da incorniciare.

Ecco Pietroniro

Nella serata di ieri, la società di Via Galvani ha confermato l'arrivo del difensore 22enne Matteo Pietroniro, in possesso della doppia cittadinanza canadese-statunitense, ma anche di passaporto italiano. Il nuovo difensore biancorosso è già sbarcato nel capoluogo e dovrebbe esordire, con tutta probabilità, venerdì sera, in concomitanza con la sfida casalinga che i Foxes affronteranno contro Linz.













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

Attualità