Addio a Hansjörg Brunner, anima e cuore dell’Hc Merano

Merano. Il mondo dell'hockey italiano è in lutto per la scomparsa di Hansjörg Brunner, storico presidente del'HC Merano, deceduto nella giornata di ieri all'età di 73 anni. Brunner aveva lottato per...



Merano. Il mondo dell'hockey italiano è in lutto per la scomparsa di Hansjörg Brunner, storico presidente del'HC Merano, deceduto nella giornata di ieri all'età di 73 anni. Brunner aveva lottato per anni contro una brutta malattia, ritrovando però ancora quelle energie per frequentare lo stadio del ghiaccio di via Palade. Un grande uomo di sport, semplicemente uno dei più grandi dirigenti nella storia dell'hockey made in Italy. Brunner se n'è andato ieri nella sua Merano, la città dove era nato e cresciuto e nella quale aveva ereditato, più di 40 anni orsono, la passione per lo sport più veloce del mondo. Sotto la sua attenta regia, da dirigente prima, ma soprattutto da presidente, il “suo” Merano ha vinto gli unici due scudetti della sua storia, nel 1986 e nel 1999. Il primo tricolore arrivò in quella che, ancora oggi, i meranesi definiscono l’unica, vera, grande casa dell'hockey, il palaghiaccio scoperto in via Mainardo, teatro di tantissime sfide emozionanti, soprattutto quei derby, unici nel loro genere, contro gli storici rivali del Bolzano. Dopo il primo tricolore Brunner aveva compiuto, forse, il vero capolavoro, centrando nel 1998-99 il secondo scudetto dei bianconeri, conquistato nella finale vinta contro il Bolzano. Quel titolo, vinto in una grande serata al Palaonda, con oltre 2000 tifosi bianconeri al seguito della squadra, rappresenta forse l’opera più brillante di Brunner, che in quella stagione aveva azzeccato tutti gli acquisti, partendo dai russi Gogolev e Volkov, fino al portierone svedese Ake Liljebiörn. Dopo anni di battaglie, sempre in prima fila, aveva deciso di lasciare la presidenza del club, discostandosi da quel mondo nel quale era stato protagonista assoluto per oltre quattro decadi.

Brunner non era un semplice presidente, ma l'hockey a Merano. Carattere spesso difficile, sempre in prima linea, a Merano ha scritto la pagina di questo sport e dalla fine del suo ciclo, i bianconeri hanno perso lo smalto di un tempo. L'hockey perde uno straordinario personaggio, uno dei presidenti più importanti e rappresentativi della storia di questo sport in Italia. LACO













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