CALCIO

Adesso è ufficiale: Masiello non convocato per la partita con il Bari

Il Südtirol ha deciso di lasciare a casa il difensore dopo le minacce da parte dei tifosi pugliesi



BOLZANO. La notizia era ampiamente prevista ma adesso è ufficiale: il Sudtirol non ha convocato Andrea Masiello per la partita di serie B domani a Bari.

La squadra non ha voluto commentare la scelta, ma si apprende che si è trattato di una questione di 'opportunità' visto che la squadra attualmente non ha emergenza in area difensiva e la presenza di Masiello non risulta indispensabile.

La sua possibile presenza a Bari aveva suscitato polemiche, ironie e minacce sui social media, a undici anni di distanza dal clamoroso autogol nel derby col Lecce e lo scandalo delle partite truccate, che portò alla squalifica a due anni e cinque mesi del difensore ex Bari.

Masiello, dopo quel fermo della giustizia sportiva, è tornato a giocare in serie A e ora in B, ma in tutti questi anni non è mai più sceso in campo nel capoluogo pugliese.

Le minacce a Masiello: l'inquietante telefonata di un "tifoso" del Bari agli uffici del Südtirol

L'incrocio fra Andrea Masiello e Bari quasi certamente non ci sarà. Sabato prossimo al San Nicola sarebbe stata la prima volta da avversario per il 36enne difensore ora in forza al Südtirol, dopo la vicenda del calcioscommesse ed il clamoroso autogol nel derby perso contro il Lecce per 2-0 il 15 maggio 2011. Ma la società bolzanina starebbe valutando di non convocare il giocatore per la prossima partita. Nell’audio, la minacciosa telefonata di un “tifoso” che chiede informazioni agli uffici del Südtirol sull’eventuale presenza di Masiello alla partita.













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