Anche il ds Monchi divorzia dalla Roma
ROMA. Dopo Eusebio Di Francesco, via anche Monchi. La Roma perde i pezzi e dice addio al progetto 'spagnolò incarnato dal dirigente prelevato dal Siviglia. Il ds nella Capitale non è riuscito a...
ROMA. Dopo Eusebio Di Francesco, via anche Monchi. La Roma perde i pezzi e dice addio al progetto 'spagnolò incarnato dal dirigente prelevato dal Siviglia. Il ds nella Capitale non è riuscito a replicare i successi sportivi centrati in patria e dopo 683 giorni di permanenza a Trigoria saluta con due anni d'anticipo sulla scadenza del contratto lasciando la carica a Frederic Massara. Le strade di Monchi e della Roma si separano dopo aver raggiunto un accordo (anche economico) per risolvere consensualmente il rapporto lavorativo. Ad attendere il ds c'è adesso una nuova avventura all'Arsenal (radio-mercato parla già di un contratto triennale solo da firmare), dove ritroverà il suo allenatore, Unai Emery, con cui ha condiviso i successi in Andalusia.
A convincere Monchi a cambiare aria senza attendere nemmeno la fine della stagione è stato sia l'esonero di Di Francesco, tecnico che lui aveva individuato e portato sulla panchina della Roma, sia il modo con cui si è arrivati alla scelta di ingaggiare Ranieri come 'traghettatore che ha visto in prima linea ancora una volta Franco Baldini, consulente personale di Pallotta senza però cariche ufficiali nel club. Monchi, i cui rapporti col presidente si erano fatti piuttosto freddi negli ultimi mesi per la difesa ad oltranza di Di Francesco da parte del ds (non a caso nel comunicato ufficiale non c'è traccia della parole di Pallotta, i saluti del club sono affidati al nuovo ad Fienga), ha preso atto di essere stato in sostanza scavalcato in quella che è a tutti gli effetti la sua sfera di competenza e ha deciso di passare la mano tornando oggi a Trigoria per salutare tutti e «auguro alla Roma i migliori successi per il futuro».
Il commiato dalla piazza giallorossa, che dopo una calda accoglienza iniziale ha riservato al ds aspre critiche e contestazioni (l'ultima proprio al rientro da Oporto), è invece arrivato con un post sui social in cui Monchi ha sottolineato come «Roma e la Roma sono una delle cose più passionali che possa offrire il calcio», ha detto.