TERLANO. Mercoledì 1° marzo l’Assisport Alto Adige ha consegnato in totale 77.000 euro a 67 giovani atleti di talento di 18 discipline diverse (badminton, sport disabili, monociclo, scherma, judo, atletica, mountain bike, corsa orientamento, ciclismo, tiro a segno, nuoto, arrampicata, taekwondo, tennis, tennistavolo, triathlon, tuffi e windsurf). Per l’occasione Marlene, gold partner di Sporthilfe Alto Adige, ha invitato atleti e personaggi dal mondo dello sport, dell’economia e dei media alla Casa della mela a Terlano. I giovani atleti provenienti da 18 discipline diverse hanno affollato la cerimonia, nel corso della quale gli sono stati consegnati gli assegni con i sussidi direttamente dal presidente dell’Assispoirt Alto Adige, Giovanni Podini. Erano molti gli ospiti illustri provenienti dal mondo dello sport, da quello politico e da quello dell’economia dell’Alto Adige presenti all’evento, che hanno dato prestigio al lavoro di promozione che Assisport conduce. Ad aprire l’evento è stata l’assessore provinciale allo Sport, Martha Stocker, che ha accolto i giovani atleti sottolineando i loro ottimi risultati e ringraziando i numerosi allenatori e i dirigenti dei club per il lavoro svolto nelle proprie società e ha sottolineato quanto importante sia diventato il sostegno da parte di Assisport Alto Adige per molte famiglie. In questo contesto, l’assessore ha augurato al presidente di Sporthilfe Alto Adige e a tutto il suo team un grande “In boccaal lupo” e ha ringraziato in anticipo i tanti sponsor e benefattori che sostengono l’Assisport Alto Adige.

L’Assisport Alto Adige e un’organizzazione non-profit che ha lo scopo di dare un aiuto fondamentale ai giovani sportivi della provincia di Bolzano per permettere loro di praticare sport. I criteri per ricevere un sussidio sono da una parte legati alle prestazioni sportive dei giovani talenti e dall’altra parte viene presa in considerazione la situazione finanziaria della famiglia. Inoltre Assisport ritiene importante la collaborazione delle aziende altoatesine per dare ai giovani sportivi la possibilità di apprezzare e conoscere meglio le realtà di chi aiuta loro ad eseguire il proprio sport.