Cavalese. Marcialonga non è solo sci di fondo, ormai da anni si affiancano alla gara di gennaio la Marcialonga Cycling Craft e la Marcialonga Running Coop. La prova su due ruote - in programma originariamente ieri - è stata annullata causa Coronavirus e spostata al 2021, e sostituita con una riuscita “Virtual”. Per la “Running Coop” a calendario il 6 settembre il presidente Corradini “resiste”.

La giunta provinciale, nel rispetto delle normative nazionali e provinciali a contrasto della pandemia Covid-19, venerdì scorso ha adottato delle indicazioni, valide fino al 15 ottobre 2020, per lo svolgimento di eventi e competizioni sportive raccolte nella delibera dell’assessore provinciale al turismo e sport Roberto Failoni, che di fatto limita lo svolgimento di gare che “comportino un numero di spettatori superiori a 1000 persone per le manifestazioni svolte all'aperto”, lasciando ciononostante la possibilità di una loro effettuazione attraverso l’utilizzo di protocolli e linee guida speciali.

Corradini non demorde, l’organizzazione della “Running” continua sperando nell’evolversi favorevole delle condizioni e comunque attuando particolari accorgimenti per rispettare le norme. Da qui a settembre il presidente e il suo staff sono speranzosi in un miglioramento della situazione, e per non trovarsi impreparati proseguono nella complessa organizzazione della corsa che da Moena raggiunge Cavalese dopo 26 chilometri.

È un evento che raccoglie molti appassionati, attestandosi (negli ultimi anni) ad oltre 1500 iscritti e con tanti bei nomi del podismo internazionale, ma soprattutto tanti regionali attirati dalla speciale atmosfera che Marcialonga infonde. Dunque, a meno di amare sorprese, Marcialonga rispetterà il programma, col via domenica 6 settembre da Moena della competizione e con, probabilmente, tanti runners a digiuno di gare pronti a sfidarsi… contro la pandemia.