Calcio

Dazn si "inceppa": il Codacons chiede «rimborsi agli abbonati»

Tanti gli utenti furibondi dopo la prima giornata di campionato. I consumatori: situazione intollerabile, servono indennizzi



ROMA. «Il lupo perde il pelo, ma non il vizio: DAZN continua a registrare problemi e disservizi: un flusso di proteste e segnalazioni iniziati nella gara inaugurale della stagione 2021/2022 tra Inter e Genoa per poi continuare con Udinese-Juventus giocata nel tardo pomeriggio di ieri.

La prima giornata di campionato trasmessa dal broadcaster ha creato polemiche e lamentele da parte di migliaia di utenti. In tanti hanno riscontrato problemi di connessione e le foto diffuse in rete non lasciano dubbi in merito». Lo afferma il Codacons, che torna a chiedere «con fermezza di indennizzare tutti gli utenti coinvolti nei disservizi, attraverso rimborsi automatici pari al costo della singola partita, pena inevitabili azioni risarcitorie a tutela dei consumatori e dei tifosi».

«Qualcuno deve ricordare infatti che gli utenti hanno pagato alla piattaforma, e quest'anno più degli scorsi anni, un servizio spesso inefficiente.

I soldi dei cittadini, mai come in questo periodo, sono preziosi: e non si può tollerare che finiscano nelle tasche di chi non riesce a erogare un servizio all'altezza, o non ha predisposto per tempo il necessario per farlo.

Delle due l'una: o DAZN riesce a ripristinare standard di servizio adeguati, indennizzando gli utenti coinvolti, o deve rinunciare all'idea di trasmettere le partite - stante la palese inadeguatezza delle sue performance - e cedere ad altri i suoi diritti», afferma il Codacons, ricordando che «chi è in possesso di pacchetti DAZN e non è riuscito ad assistere in tv alla partita, o ha subito continue interruzioni del segnale, ha diritto, in base al codice civile, ad ottenere il rimborso di quanto pagato, proporzionalmente al disagio subito».













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