Djokovic vince e strappa con l’ATP Paire primo positivo nella “bolla”

Cincinnati. Lo strappo è cosa fatta: il “dissidente” novak djokovic archiviata la pratica raonic, 1-6 6-3 6-4, con la conquista del masters 1000 di cincinnati, annuncia la nascita di una nuova...



Cincinnati. Lo strappo è cosa fatta: il “dissidente” novak djokovic archiviata la pratica raonic, 1-6 6-3 6-4, con la conquista del masters 1000 di cincinnati, annuncia la nascita di una nuova associazione di giocatori, in antitesi all'atp. un post su instagram con la foto di un gruppo di giocatori su un campo di flushing meadows - dove si è concluso il torneo di cincinnati e da oggi prenderà il via l'us open - e poi la conferenza stampa post finale sono stati i momenti scelti dal serbo per annunciare la sua nuova battaglia che non è piaciuta ai rivali di sempre, roger federer e rafa nadal.

Dopo le polemiche per il suo scetticismo sulle misure antipandemia e l'organizzazione, senza precauzione, dell'adria tour con il contagio dello stesso djokovic (e la moglie), il suo allenatore, altri due big della racchetta come il bulgaro grigor dimitrov (con il suo allenatore), il croato borna coric, e altri addetti, il serbo scende in campo nella politica tennistica e dà alla luce la nuova associazione . «non è un sindacato. non stiamo organizzando boicottaggi. non stiamo formando circuiti paralleli» ha spiegato djokovic nella conferenza stampa dopo la vittoria su raonic. «dopo il successo dell'incontro di oggi, siamo lieti di annunciare l'istituzione della professional tennis players association (ptpa)», ha scritto il serbo su instagram. il canadese vasek pospisil, membro dell'atp players council, e ritenuto con djokovic tra i promotori dell'iniziativa, era uscito allo scoperto venerdì scorso annunciando le sue dimissioni. un progetto, quello presentato da djokovic che ha radici lontane come ha sottolineato lo stesso serbo in una lettera inviata ai tennisti nei giorni scorsi e nella quale sottolinea che «non cerchiamo il conflitto, ma c'è bisogno di una più forte rappresentanza dei giocatori». djokovic ha sottolineato che la nuova associazione «può e deve coesistere all'inizio con l'atp».

Intanto si registra il primo caso di positività di un tennista all'interno della "bolla" newyorkese. riguarda il francese benoit paire, numero 22 del ranking mondiale, costretto di conseguenza a dare forfait ai prossimi us open.













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