Football americano: i Giants partono col piede giusto
Vittoria (anche se sofferta) contro i Marines nella prima giornata di serie A
BOLZANO. Un successo al cardiopalma per iniziare nel migliore dei modi la stagione del rilancio in IFL e regalare al folto pubblico dello stadio Europa uno «spot» per il football americano. Il cuore dei Giants non si smentisce contro i Marines Lazio e permette alla truppa di Argeo Tisma di ottenere un'incredibile vittoria per 40-39 nella gara d'esordio del campionato 2011. Il perché dell'impresa si legge nel punteggio parziale dell'incontro: +13 Marines. Da qui la rimonta rossoblù, concretizzatasi soprattutto grazie alla spinta di un Reggie Greene devastante ed alle giocate difensive del linebacker CJ Cavness, altro protagonista della sfida.
La cronaca - 1º quarto. Neanche a farlo apposta è proprio del nuovo innesto texano il 1º TD della nuova stagione: il 23enne linebacker riceve il pass del sapiente QB Antonio Colston e porta i Giants a condurre. I Marines non ci stanno ed il quarterback USA Hardy pesca Polidori per il 7-6. Si chiude con un dubbio fumble di Cavness e la palla torna ai Marines.
2º quarto. Gli ospiti ne approfittano e lo stesso Hardy trova D'Angelo per il sorpasso. Una marcatura a cui risponde subito Greene: corsa da 5 yds, Palminteri trasforma e Giants avanti 14-12. La gioia altoatesina dura tuttavia poco, visto che un buco difensivo centrale consente a Bell di macinare ben 80 yards ed ai Marines di rimettere la testa avanti. Gli arbitri si dimostrano quindi non particolarmente in giornata e quando Greene perde l'ovale già palesemente a terra rendono palla ai capitolini, che volano con Bruni sul 26-14. Il QB di casa Colston non ci sta e inventa per Bottegal, che con un gioco di prestigio riceve il pass da 56 yards e vola in touchdown riaprendo i giochi. L'inizio della rimonta? No, visto che ad appena 3" dall'intervallo Hardy pesca ancora Polidori e riporta i romani avanti di due TD.
3º quarto. Risalire la china pare arduo per i Giants, ma subito Cavness si fa metà campo in solitaria e Greene chiude il gioco della speranza, punteggio sul 28-33. L'eterno numero uno dei Giants è protagonista anche in difesa e restituisce il possesso ai suoi intercettando Hardy.
4º quarto. Un «big-play» che non resta fine a sé stesso. Greene è infatti anche l'anima dell'offense Giants e lo dimostra con una fulminea corsa da 78 yards, utile per il controsorpasso sul 34-33. Cavness con uno spettacolare intercetto recupera palla, ma i Giants non concretizzano. La difesa bolzanina blocca tuttavia i Marines, che sbagliano il punt: possesso ai Giants sulle 11 yards difensive ospiti, Greene ringrazia e col quarto TD giornata fa 40-33. Il TD finale laziale non cambia i conti, perché una magistrale difesa di casa blocca a una yard dalla endzone il tentativo di trasformazione da 2 tentata dallo stesso Hardy e fissa il finale sul 40-39. Buona la «prima» dunque: ora i Warriors del grande ex Eric Marty.
GIANTS BOLZANO: 40 - MARINES LAZIO: 39
1º QUARTO: pass Colston per Cavness da 32 yds, trasformato da 1p Palminteri (7-0); pass Hardy per Polidori, non trasformato (7-6).
2º QUARTO: pass Hardy per D'Angelo da 22 yards, non trasformato (7-12); corsa Greene da 5 yards, trasformato da 1p Palminteri (14-12); corsa Bell da 80 yards, trasformato da 2p Hardy (14-20); pass Hardy per Bruni, non trasformato (14-26); pass Colston per Bottegal da 56 yards, trasformato da 1p Palminteri (21-26); pass Hardy per Polidori da 12 yards, trasformato da 1 punto.
3º QUARTO: corsa Greene da 11 yds, trasformato da 1punto Palminteri (28-33).
4º QUARTO: corsa Greene da 78 yards, non trasformato (34-33); corsa Greene da 6 yards, non trasformato (40-33); corsa Hardy da 16 yards, non trasformato.
MVP ATTACCO: Reggie Greene (Giants Bolzano), 4 touchdown, 1 intercetto, 1 fumble.
MVP DIFESA: CJ Colston (Giants Bolzano) 1 intercetto.
ONSIDE KICK MARINES: Nel 2º quarto ricopre Alex Ferrari; nel 4º quarto ricopre Alex Erioldi.
