Bolzano. Il Gherdëina che batte 3 a 1 il Fassa anche nella partita di ritorno e conquista i primi tre punti, il Vipiteno che ha la meglio sul Val Pusteria (3-2) e il Renon che viene sconfitto a Salisburgo con un pesante 7 a 2: è questo il bilancio del penultimo turno della fase “Return-2-Play”. Restano le sfide di ritorno di questo terzo blocco di partite e, da recuperare durante l’autunno, tutte le partite dell’Asiago e gran parte di quelle del Cortina, entrambe compagini rimaste in quarantena causa i casi di Covid-19.

Il derby ladino si anima molto presto con i gardenesi in vantaggio dopo poco più di due minuti e persino in inferiorità numerica. A segnare il goal del vantaggio Sullmann Pilser. Il pareggio fassano firmato da Mizzi arriva poco dopo la metà della frazione iniziale. Il lungo equilibrio di spezza in avvio di terzo drittel con Glück che riporta in vantaggio il Gherdëina. Una penalità inflitta ai trentini consente al bomber McGowan spegnere ogni velleità agli avversari di pareggiare.

Il Val Pusteria si presenta a Vipiteno senza lo squalificato (due giornate) Lee. I Lupi partono subito forte e i frutti si vengono ben presto con la rete di Cianfrone che in powerplay batte Rabanser, preferito al portiere titolare Reinhart. I Broncos non ci stanno e pareggiano con Mantinger servito perfettamente da Kofler. Per lungo tempo non accade nulla se non la brutta carica di Elliscasis a Erlacher, che esce infortunato dal ghiaccio. Nella frazione centrale i pusteresi cercano il goal per ritornare in vantaggio ma vengono puniti poco dopo dalla rete di Eisendle che fredda Furlong sotto l’incrocio dei pali. Nel finale di frazione Niccolai allunga il vantaggio e poco dopo Hofer riaccende le speranze, che però resteranno tali fino al suono della terza sirena.

Scivolone del giovane Renon nella città natale di Mozart: i Rittner Buam a Salisburgo di goal ne incassano ben sette. Successo per 3 a 2 dello Jesenice in quel di Klagenfurt. MAR

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