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Hockey, i Foxes scivolano sul ghiaccio di casa

Il Bolzano cede al Linz davanti ai quasi 4mila della Sparkasse Arena. Ora gli austriaci sono avanti 2 a 1 nella serie: domani trasferta per pareggiare (foto DLife)



BOLZANO. Gara 3 dei quarti di finale amara per l’HCB Alto Adige Alperia, che davanti ai quasi 4.000 della Sparkasse Arena si arrende per 2 a 1 agli Steinbach Black Wings Linz: gli austriaci, grazie alla doppietta di Romig, si portano avanti per 2 a 1 nella serie.

Un risultato a sorpresa al termine di un match che i Foxes non sono riusciti a girare a proprio favore nonostante le occasioni.

La cronaca. Coach Glen Hanlon schiera lo stesso lineup visto in gara 2, come tredicesimo attaccante c’è Kasslatter.

I biancorossi interpretano bene i primi minuti, sfiorando il vantaggio con Mitch Hults, fermato dalla stecca di Tirronen. Bolzano che non concretizza poi due superiorità numeriche consecutive, ma continua a fare la partita rendendosi pericoloso. Quando il primo tempo sembra indirizzarsi verso lo 0 a 0, ecco che a 5 secondi dalla sirena i Black Wings colpiscono al primo tiro pericoloso: Romig scappa sulla corsia di sinistra, prende la mira e batte Harvey sul primo palo.

I Foxes vanno invece vicini al pareggio, con Alberga che viene lanciato a tu per tu con il portiere avversario, che ne esce però vincitore. 

Negli ultimi minuti della frazione i Foxes vanno in confusione e concedono due chance cristalline ai Black Wings, ma Harvey è superlativo su Romig e Kristler. Nel frattempo il nervosismo scoppia per un contatto con Halmo, che viene accompagnato a braccio negli spogliatoi (rientrerà nel terzo tempo), e per un cross-check di St-Amant ai danni di Frigo a disco lontano: per gli arbitri però non c’è powerplay per i Foxes e si prosegue in 4 contro 4.

In avvio di terzo drittel Culkin chiama Tirronen all’intervento di riflesso, poi sulla ripartenza il Linz raddoppia: Knott va alla conclusione, Harvey non trattiene e Romig insacca. I Foxes provano a reagire, ma il powerplay non vuole saperne di funzionare: sono due le superiorità numeriche a disposizione dei biancorossi, che però si schiantano contro il penalty killing austriaco. Al 54:02 ecco il goal che finalmente accorcia le distanze: Mitch Hults apre per Frattin, il cui tiro al volo sbatte prima sul palo, poi sulla schiena di Tirronen ed entra in rete. L’assalto finale, anche con il sesto uomo di movimento, non sortisce però l’effetto sperato e il Linz mette le mani su gara 3.

Domani, martedì 14 marzo, l’appuntamento è alle 19.15 quando i Foxes torneranno in Alta Austria per cercare di pareggiare la serie.













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