BOLZANO. Il campionato non si ferma mai, e neanche il mercato. Dopo l’ingaggio dell’attaccante Chris Durno, che farà il suo esordio questa sera, il Renon riporta a casa il terzino Andy Delmore, mentre dall’estero arrivano voci a dir poco clamorose.

In un’intervista apparsa sull’«Ottawa Sun», la stella svedese Daniel Alfredsson ha annunciato che in caso di prosecuzione del lockout NHL gli piacerebbe giocare in Italia o in Francia, e da radio-mercato rimbalza un’altra voce da fanta-hockey. Pronto a sbarcare nel nostro campionato (possibili destinazioni Bolzano o Milano?) ci sarebbe nientemeno che Michael Nylander, 40 anni, autentica leggenda dell’hockey mondiale, quasi mille partite in National Hockey League.

Negli ultimi due anni Nylander ha giocato solo una trentina di match, lo scorso anno ha fatto un’apparizione in Svizzera (Zurigo e Kloten), mentre in questa stagione ha disputato un incontro con il Vita Hästen, nella terza lega svedese. L’affare è ancora lontano dal potersi considerare concluso, ma la trattativa è stata quantomeno avviata.

Il lockout della NHL, tra l’altro, sta letteralmente sconvolgendo il mercato europeo: l’incubo di una nuova stagione cancellata dopo quella del 2004-2005 si sta facendo sempre più concreto, e non è un caso che si sia mossa pure la superstella Sidney Crosby. Per lui si parla di un’esperienza in Svizzera (Lugano, Zurigo o Berna), anche se il solo costo per pagare l’assicurazione del contratto del giocatore dei Pittsburgh Penguins ammonta ad una cifra stratosferica, compresa fra i 150mila e i 300mila euro.

Ma torniamo con i piedi per terra, ovvero a quello che offre il turno numero 23 del massimo campionato. La capolista Val Pusteria si lecca le ferite dopo il derby perso con il Bolzano. I lupi proveranno a rifarsi sul “bollente” ghiaccio di Milano, ma ci potranno riuscire solo a patto di tenere a bada i nervi, completamente saltati nel match di giovedì sera.

L’elenco degli assenti fa paura: oltre ad Aubin e Cullen, infatti, sono in forte dubbio pure Bona ed Helfer, mentre non saranno sicuramente in pista Joe Jensen e Lukas Tauber, fermati entrambi per un turno dal giudice sportivo.

Per il Bolzano, giunto all’ottava vittoria di fila tra coppa e campionato, sfida casalinga contro un Val di Fassa che si è tirato fuori dalle sabbie mobili con due successi negli ultimi tre turni.

Tra i Foxes in dubbio Walcher (out da una settimana), Wunderer e Oberdörfer, questi ultimi usciti acciaccati dalla Leitner Solar Arena.

Tornando a bomba, ovvero al Renon, esordio per Chris Durno nel match dell’Arena Ritten contro l’Asiago. Non ci sarà ancora Delmore, il cui tesseramento è stato effettuato dal farm-team Caldaro, che poi l’ha girato in prestito, per “aggirare” il limite sui visti (6 stagionali) di giocatori extra-comunitari.

«Volevamo rinforzare la squadra – commenta il presidente Thomas Rottensteiner – per non rischiare di perdere il contatto con il gruppo di testa».

Sulla carta i Rittner Buam dovrebbero fare turn-over tra gli stranieri, in realtà le cose sono “semplificate” dal lungo stop di Ryan Ramsay. Per lui trauma cranico con interessamento della zona cervicale: il giocatore è già rientrato in Canada, dove si farà curare dal medico dei Toronto Maple Leafs, e non sarà pronto prima di febbraio.

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