BOLZANO. Va in archivio una delle edizioni più belle del'ITF maschile organizzato dal Tennis Club Rungg di Cornaiano, il Trophy Cassa di Risparmio con un montepremi degno di un Challenge: 15.000 dollari da spartire e una Mercedes Smart del valore di quasi 14.000 come ciliegina sulla torta del vincitore del singolo.

Se questo dal lato economico lo rendeva il migliore torneo ATP per questa fascia di professionisti da Milano a Kitzbühel, dal lato organizzativo ormai è un torneo che, giunto alla sua 15esima edizione, non lascia più niente al caso. Se il torneo ha avuto questo successo di pubblico e di risultati è perché l'ingranaggio è ben calibrato e si autoalimenta dal valore aggiunto della struttura e degli organizzatori.

Per quanto riguarda il risultato sportivo, il torneo ha visto la coppia cileno-spagnola Jorge Aguilar / Juan Lizariturry vincere venerdì il tabellone del doppio sulla coppia favorita, composta da Daniele Giorgini e Matteo Volante. Il risultato della finale, 4-6, 6-3, 10-7, la dice lunga sull'equilibrio in campo e sull'incertezza del risultato finale. Il tabellone singolare che portava in dote oltre ai dollari e ai punti ATP anche la Mercedes Smart, premio speciale per il 15esimo compleanno del torneo internazionale, è stato vinto dal georgiano Nikoloz Basilashvili (ATP 297) che ha battuto l'azzurro Matteo Trevisan (ATP 439) per 7-5, 3-6, 6-4.

Occasione sprecata per Trevisan che già in vantaggio 5-1 nel primo set, lo andava a perdere per 7-5. Si riprendeva prontamente nel successivo e pareggiava i conti, ma nel terzo è bastato perdere un break per cedere il titolo e la Mercedes Smart Fortwo Coupé Special One al georgiano Basilashvili. Il vincitore del singolare porta a casa anche 35 punti Atp e un montepremi di 2160 dollari. Ha giocato però un torneo in bianco e nero, con molti alti e bassi; più volte durante la settimana sembrava capitolare ma poi riusciva sempre a risollevarsi. Se cancellasse quei momenti di amnesia agonistica potrebbe entrare anche nei top 100.

Ma se questi sono i vincitori reali del torneo, c'è un vincitore morale che ha tenuto tutto il pubblico con il fiato sospeso. L'altoatesino Patrick Prader ha trovato nel suo 27esimo calendario, la settimana della vita. Partito dalle qualificazioni ha messo in riga Sanges, Holzer, Bonadio e Galovic senza perdere nemmeno un set; ai quarti ha portato Simone Vagnozzi, testa di serie numero uno, al terzo set e poi lo ha eliminato. In semifinale ha incontrato il futuro vincitore del torneo portandosi a casa il secondo set e andandoci vicino con il terzo e decisivo. Una settimana incredibile per il giocatore di Barbiano che ha incamerato 10 punti e almeno 700 posizioni Atp. Un successo per il giocatore e per il Tc Rungg che incamera anche gli elogi del vincitore Basilashvili: "E’ stato uno dei tornei meglio organizzati che abbia mai giocato». E allora, arrivederci alla prossima edizione. (r.br.)