Bolzano. Südtirol campione d’inverno? La fascia sarà assegnata idealmente il prossimo 10 febbraio, data in cui il Padova recupererà il match della diciottesima con il Carpi, rinviato causa Covid.

In attesa di quel recupero i biancorossi di Vecchi si godono il ritrovato primato in classifica. Posizione di vertice legittimata non soltanto dalla vittoria di misura firmata contro la Vis Pesaro, ma ananche dal passo falso casalingo che ha visto protagonista il Modena che ha ceduto le armi (anch’esso di misura) alla Virtus Vecomp Verona. La sconfitta dei canarini è la vera sorpresa dell’ultima di andata, turno che, per quanto riguarda le posizioni che contano, è stato anticipato dalla vittoria di sabato scorso firmata dal Cesena ai danni del fanalino di coda Arezzo (2-0).

La classifica al termine del girone di andata rappresenta uno scenario complesso e tutto da decifrare. Basta dire le prime cinque squadre, viaggiano in formazione sgranata ma nel ristretto fazzoletto di due punti. Alle spalle del Südtirol, difatti, sgomma il Perugia che ieri al Curi ha rivaleggiato con intensità con un’altra corazzata come la Feralpisalò, riuscendo a spuntarla per 3-2. Vittoria che permette ai grifoni di affiancare il Modena e posizionarsi alle spalle del Südtirol, ad una sola lunghezza di distanza dagli altoatesini.

Il podio è completato dal Padova (secondo a pari merito con Perugia e Modena, ma con una partita in meno) ed appena sotto della tribuna principale c’è il Cesena. A seguire c’è la Sambendettese, sconfitta in casa (0-1) proprio dal Padova, mentre più staccati (entrambe appaiate) ci sono Mantova e Triestina che nell’ultima di andata si sono divise salomonicamente la posta (0-0).

Nella zona bassa della graduatoria il Carpi liquida nettamente il Ravenna (4-2), recuperando la situazione nella mezz’ora finale, con i ravennati fino a quel momento in vantaggio per 1-0. È tornata alla vittoria l’Imolese che si è imposta (2-0) sul proprio terreno di gioco sulla matricola rivelazione del torneo Matelica. F.R.