BOLZANO. E’ il Val Pusteria ad aggiudicarsi il derbissimo dell’Alto Adige al termine di una partita thrilling contro il Renon. I ‘lupi’ hanno espugnato l’altopiano battendo in casa i ‘Rittner Buam’ che nell’arco dei sessanta minuti hanno sicuramente costruito di più e creato ben 47 occasioni da rete contro le sole 22 degli avversari. Va sottolineato che il capo arbitro Cassol ha annullato due gol al Renon mandando su tutte le furie i giocatori e gli oltre mille tifosi della compagine casalinga.

Se la partitissima andata di scena sul ghiaccio dell’Arena Ritten è andata al Val Pusteria, ora solitario a punteggio pieno in vetta alla classifica, straordinaria performance del Vipiteno che ha sconfitto i campioni d’Italia dell’Asiago. I Broncos hanno fatto la differenza nella seconda metà del periodo centrale rifilando in poco più di sei minuti ben quattro reti agli stellati. Niente sorrisi in casa Fassa. I ragazzi allenati da coach Erwin Kostner dopo la sconfitta, seppur di misura, rimediata a Milano ora sono ultimi in classifica anche a seguito della vittoria del Valpellice sul Cortina. Ma la sfida più interessante è stata senza dubbio quella giocata a Collalbo dove i pusteresi sono stati più scaltri. Gli uomini di Rob Wilson accusano la tensione e già dopo due minuti sono in doppia inferiorità numerica (Thomas Spinell e Lorenz Daccordo rispettivamente per carica ed gancio con bastone). Due penalità che si riveleranno poi fatali al Reno. Il Val Pusteria passa a condurre con Christian Soderstrom dopo aver raccolto un rimbalzo sul precedente tiro di Scandella. Con l’organico al completo i padroni di casa non riescono a riorganizzarsi e dopo soli 29 secondi incassano il secondo gol su un diagonale di Kiel McLeod anche con la complicità di un disattendo Chris Mason. Ieri il portierone NHL ha perso anche il duello col collega Jean Sebastien Aubin che ha neutralizzato ben 46 tiri. I Rittner Buam non ci stanno e accorciano in power play con Gabe Güntzel su passaggio di Siddal. Il Renon cresce sempre di più e nel secondo tempo assedia la gabbia pusterese ma ‘fort Aubin’ è impenetrabile da ogni posizione. Nel terzo drittel sono sempre i padroni di casa a creare gioco e riescono a pareggiare con Luca Ansoldi. Il capo arbitro Cassol attende addirittura cinque minuti per poi non convalidare la rete. Episodio diverso ma epilogo analogo sul finale di partita. Eric Johansson insacca ma il gol viene invalidato perché poco prima il disco aveva colpito la maschera di Aubin. (m.m.)