In Alto Adige è Sinner-mania: boom di iscritti ai corsi di tennis
Gli istruttori: "Le scuole sono piene e lo vediamo soprattutto nei corsi estivi"
VIDEO Effetto Sinner: boom di iscrizioni di giovanissimi ai circoli tennis
BOLZANO. "Il fenomeno Sinner ha portato un incremento, in Alto Adige e di conseguenza anche nel nostro circolo, di ragazzi giovani che vogliono intraprendere la via del tennis, che grazie a lui sta avendo una evoluzione enorme". Lo ha riferito all'Ansa Francesco Tinaglia, dirigente del Circolo Tennis Bauzanum '77.
Il campione altoatesino, che oggi ha 21 anni, ha iniziato a giocare quando ne aveva otto con Heribert Mayr, storico maestro di Brunico, ed Andrea Spizzica, ex giocatore ed oggi tecnico nazionale e preparatore atletico, grazie al progetto della Pustertaler Tennis Service, piccole scuole di tennis sostenute da una rete di maestri.
In una di queste, in Alta Pusteria, sbocciò il suo talento. Oggi Jannik Sinner è un dei migliori giocatori al mondo, reduce dal primo trionfo in un 1000, debutterà agli Us Open contro il tedesco Yannick Hanfmann. Lui e il fenomeno spagnolo Alcaraz potrebbero incrociarsi già ai quarti di finale, ma prima l'altoatesino dovrebbe prevalere in un derby al secondo turno contro Lorenzo Sonego.
Il suo percorso è fonte d'ispirazione per tanti giovanissimi tennisti. Come spiega il presidente della Federtennis altoatesina, Richard Weissensteiner: "Negli ultimi tre o quattro anni abbiamo avuto un aumento del 20-30% dei soci. Tanti sono venuti dal tempo del Covid perché impossibilitati a praticare sport di contatto, come il calcetto. Ma il vero boom, soprattutto di giovani, c'è stato con il nostro fenomeno Jannik Sinner. Le scuole di tennis sono piene e lo vediamo soprattutto nei corsi estivi. I partecipanti sono tanti e lo vediamo anche nei tornei: prima facevano tornei con 50-60 bambini in tutta la provincia, oggi in ogni comprensorio, ci sono ogni volta più di cento iscritti under 10 e under 8".