Juventus, col Chelsea partita da dentro o fuori

Champions League. Marchisio: «Spero che lo stadio sia una bolgia»



TORINO. Dentro o fuori. È il motto della Juventus, ma anche la pura realtà. È spareggio pure per il Chelsea, ma con una grande differenza, che i Blues hanno dalla loro due risultati su tre, perchè precedono di un punto i bianconeri e nell’ultimo turno hanno la cenerentola Nordsjaelland in casa.

Claudio Marchisio fa un appello ai tifosi: «Allo stadio voglio una bolgia», perchè la paura non avrebbe senso, come conferma anche Angelo Alessio, ma conta solo buttare il cuore oltre l’ostacolo.

«Daremo tutto - assicura il centrocampista - sperando che anche il pubblico faccia altrettanto. Sappiamo che è la partita più importante dell’anno e che il nostro girone, insieme a quello del Real, è il più difficile. Il Chelsea è più esperto a livello internazionale, ma anche noi siamo zeppi di nazionali che hanno affrontato tante partite molto difficili. Non esiste il problema-gol, perchè tiriamo di più dello scorso anno e siamo il primo attacco. Il Chelsea è reduce da una sconfitta? Certo, non fa mai bene, ma è un dentro-fuori anche per loro».

Aggiunge Alessio: «La viviamo con gioia e serenità. Siamo consapevoli dei rischi ma anche della nostra forza. Sappiamo che se saremo bravi, andremo avanti, altrimenti sarà Europa League. Il turn over non influirà più di tanto, perchè ci sono tante motivazioni che di sicuro tutti daranno il massimo, indipendentemente dalle fatiche degli ultimi impegni».

Il vice-Conte è convinto che gli inglesi non faranno una partita di contenimento, ma la logica dice il contrario: oltre ai due risultati su tre a disposizione, la squadra di Di Matteo può aspettare l’avversario ben coperta e poi cercare di colpirlo con le sue armi migliori, i calci piazzati e le conclusioni dal limite, che, come conferma Marchisio, «sono il suo punto di forza».

Torna Pirlo e Vucinic è convocato, ma non è ancora detto che sarà in campo dall’inizio, perchè si è allenato solo ieri. Londinesi senza Terry e probabilmente Lampard, «ma il Chelsea ha una rosa talmente ampia che l’assenza non si sente: oltre a essere campione d’Europa, ha effettuato massicci investimenti per rinforzarsi», sostiene ancora Marchisio.

È quindi Giovinco-Quagliarella, la più probabile coppia d’attacco iniziale, «i migliori in campo con la Lazio», tiene a sottolineare Alessio, con l’evidente scopo di mantenere alto il morale delle due punte. «Sabato abbiamo costruito tantissimo e questo è l’importante. In due partite avevamo segnato dieci reti - aggiunge Alessio - quindi non abbiamo alcun timore di contraccolpi psicologici, prima o poi torneremo a fare gol».

Marchisio assicura che è tutto il Chelsea a farsi temere, ma gli esce un nome su tutti, Oscar, per fare capire da quale avversario la Juventus debba guardarsi di più, non solo per la doppietta dell’andata: «È una squadra che può farti male in qualsiasi momento», sintetizza Marchisio. E se uscisse Di Matteo, rischierebbe il posto? «Assolutamente no», assicura Alessio. Aggiunge il centrocampista: «È stato protagonista di una stagione eccezionale e sono contento per lui da italiano».Esiste un precedente ufficiale tra le due squadre in Italia: nella Champions league 2008/09, in data 10 marzo 2009, è stato pareggio per 2-2 con le reti di Iaquinta al 19’, Essien al 45’, Del Piero su rigore al 74’ e Drogba al 83’. La Juventus, comprendendo anche il precedente contro il Chelsea, ospita per la ventiduesima volta una rivale inglese in gare ufficiali nelle classiche coppe europee con bilancio - a favore dei bianconeri - di 12 vittorie, 6 pareggi e 3 sconfitte.













Altre notizie

Tennis

Sinner torna in campo, nel Principato primo allenamento verso il Roland Garros

Dopo le cure all’anca al J Medical, Il campione di Sesto ha ripreso in mano la racchetta a Montecarlo sotto la supervisione coach Vagnozzi e Cahill. Ma non ha sciolto le riserve sulla sua partecipazione a Parigi (foto Instagram Sinner)

LA SPERANZA Il post di Cahill che fa sperare i tifosi
IL CAMPIONE "A Parigi solo se sarò al 100%"
DOLORE Per il problema all'anca Sinner si affida al centro della Juve
GOSSIP Nuova fiamma per Jannik? Il gossip su Anna Kalinskaya

Attualità