Kirchler depone il disco «Adesso vorrei allenare» 

Atletica leggera. Il dieci volte campione italiano, 41 anni, lascia l’agonismo: «Mi sarebbe  piaciuto chiudere ai Giochi di Tokyo, sapevo che questa sarebbe stata la mia ultima stagione»



Merano. Hannes Kirchler, l’ultimo grande dell’atletica leggera dell’Alto Adige ha deciso di ritirarsi. Un “grande” sotto ogni punto di vista, alto 194 centimetri, 110 chilogrammi, un colosso del lancio del disco italiano tanto da laurearsi per ben dieci volte campione nazionale, la prima nel 2005, l’ultima nel 2017. Hannes, 41 anni, meranese, ha deciso di dire “basta” ma insegue un sogno: «A gennaio verrà eletta la nuova federazione, spero di avere la possibilità di allenare i discoboli azzurri, sarebbe veramente qualcosa di speciale». Certo, un sogno legittimo per il discobolo numero 5 della storia d’Italia.

La carriera di Hannes

«Mi sarebbe piaciuto chiudere la mia carriera alle Olimpiadi di Tokyo anche perché sapevo già a gennaio che sarebbe stata la mia ultima stagione», rivela l’altoatesino.

Kirchler il 4 giugno del 2007 al campo Coni di Bolzano aveva fatto volare la lenticchia da due chilogrammi a 65,01, misura con la quale si assicurò la partecipazione ai Mondiali di Osaka (21/o) ma soprattutto l’allora quarto posto nella graduatoria nazionale all-time. Oggi la misura del lanciatore altoatesino è la quinta in Italia di sempre perché il 6 luglio 2019 a Latina, Giovanni Faloci riuscì a lanciare a 65,30. La graduatoria vede ormai imprendibile al primo posto Marco Martino con 67,62 seguito da Marco Bucci con 66,96. Il compianto Silvano Simeon, ex tecnico di Kirchler, è quarto con 65,10.

La decisione di ritirarsi, non di riporre il disco per sempre in cantina perché l’intenzione è quella di allenare, è maturata a seguito di recenti infortuni. La sua ultima gara ufficiale risale al 12 aprile 2019. Nella bacheca del carabiniere altoatesino, cresciuto nell’Sc Merano e seguito da Karl-Heinz Huber, quindi Norbert Menz e Franco Mareso, prima del passaggio al Centro Sportivo Carabinieri dove dal 2013 era seguito dal collega Diego Fortuna, spicca il bronzo conquistato nel 2018 ai Giochi del Mediterraneo di Tarragona nel 2018. Nel 2008 aveva partecipato alle sue uniche Olimpiadi, quelle di Pechino che però rimangono una delle sue peggiori apparizioni sulla scena internazionale (33esimo con appena 56,44 metri). Il risultato più importante della carriera è sicuramente la finale ottenuta agli Europei di Amsterdam nel 2016 terminata al decimo posto con 63,74. In totale le partecipazioni alle rassegne continentali sono state quattro.

Kirchler ha anche partecipato sette volte alla Coppa Europa Invernale di lanci, l’ultima volta tre anni fa a Las Palmas in Spagna, dove, da capitano della squadra italiana (ha indossato 37 volte la maglia azzurra), si era classificato settimo. In questa competizione dedicata ai lanci il miglior risultato è stato il quarto posto con 61,58 nel 2007 a Yalta.

Chitarrista e cantante

Hannes durante la carriera ha sempre portato avanti anche l’altra sua grande passione, quella della musica. Chitarrista e vocalist del gruppo “metal rock”, ha prodotto due compact disc, “Close to Life” e “Angry Rooster”. MAR

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