Motociclismo 

La sindrome di Stoner, sul divano per la fatica

Roma. Casey Stoner, due volte campione del mondo in MotoGp con Ducati e Honda, è di nuovo alle prese con un malanno fisico, dopo che nel 2009 aveva dovuto saltare alcune gare a causa di una...



Roma. Casey Stoner, due volte campione del mondo in MotoGp con Ducati e Honda, è di nuovo alle prese con un malanno fisico, dopo che nel 2009 aveva dovuto saltare alcune gare a causa di una intolleranza al lattosio. Il pilota australiano è vittima della sindrome da affaticamento cronico, ha raccontato lui stesso al podcast Rusty's Garage, che lo costringe ad assumere farmaci per tenere il problema sotto controllo. Nonostante le cure, ha dovuto rinunciare ai suoi hobby come il kart ed il tiro con l’arco, racconta il sito Motorsport.com, riportando alcune sue dichiarazioni.

«Non vado sul kart da più di un anno - ha detto Stoner al conduttore Greg Rust - Non ho più l’energia. Se provo per un giorno, poi devo restare sul divano una settimana. Ultimamente non ho fatto molte delle cose che mi divertono ed è un po’ frustrante. Sono una decina di mesi che non riesco nemmeno a tirare con l’arco». A causa della sindrome da affaticamento cronico «non sono in grado di mantenermi in forma. Ho un problema, perché le mie costole vanno fuori asse e mi causano dolore anche alla schiena».

Stoner, ritiratosi nel 2012, ha aggiunto che il suo ultimo test vero è stato nel gennaio 2018. È risalito in moto «un paio di settimane fa. Abbiamo fatto pochi giri, ma per me è stato già abbastanza».















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