Merano. Prende il via dopo una breve pausa, la seconda parte di stagione all’ippodromo di Merano.

Conclusa la primavera in una situazione “diversa” e con le porte chiuse per gran parte della prima fase, dove comunque la voglia di corse si è fatta sentire, finalmente l’impianto di Maia Bassa è pronto a rivestire i panni della festa.

Dopo le varie vicissitudini e in un anno “particolare”prende il via domenica 19 luglio quella che è la stagione calda all’ippodromo di Merano. Giornata cosiddetta di routine, aspettando i pezzi forti di stagione che col mese di agosto, prenderanno forma (vedi meeting di ferragosto e palio del Burgraviato fissato per domenica 30 agosto) fino ad arrivare al Big event di fine settembre, ovvero il meeting legato all’81° Gran Premio Merano Alto Adige fissato come tradizione vuole l’ultimo weekend di settembre (sabato 26 e domenica 27)

Steeple per 4 anni.

Si parte con sei corse in programma(inizio convegno ore 16) quattro in ostacoli, i premi ricordano cavalli illustri che hanno lasciato ricordi indelebili sul verde di Maia e due corse di minima in piano dedicate ai gentlemen ed alle amazzoni. Si parte subito con gli ostacoli alti (Steeple-chase) dedicato ai cavalli di 4 anni che vedono sette soggetti al via. Due gli inviati dalla repubblica Ceca, seppur di scuderie diverse ma che sicuramente saranno protagonisti. World Speed (team Vana) e Gosphore (training Urbanek) si giocheranno una chance importante ma non dovranno sottovalutare la femmina dal fisico imponente Brienne di Tarth (colori biancorossi di casa Troger) e quel Sea Battle che abbiamo visto protagonista nella sua ultima sortita seppur fuori dal marcatore. Da notare l’assenza di un portacolori giallonero di quello che è stato l’autentico mattatore di fine stagione, ma ancor prima dell’ultimo Gran Premio Merano Alto Adige. Ovvero Josef Aichner.

Le altre corse.

Si passa alle siepi per quanto concerne la seconda corsa che vede il numero 1 Treizor du Pilori il cavallo da battere anche se porta in sella un peso davvero difficile. La terza corsa vedrà impegnati i Gr e le Amazzoni in un combattutissimo e riuscito handicap in piano, sulla distanza dei 1600 metri della pista grande. Tanto agonismo e tanta passione in pista dove il duo Faraon ed Evelyn Poehl saranno sicuri protagonisti.

Si torna sulle siepi per la quarta corsa e il nome di Saint Julien potrebbe essere quello vincente. Affiatato con il suo interprete Gabriele Agus, l’anziano ex francese potrebbe trovare la prima vittoria italiana. Nuovamente al piano per quella che sarà anche la Tris di giornata. Altro rompicapo che potrebbe avere in Enrife una sicura protagonista, dopo la splendida affermazione di fine primavera. Apelle Fan e Contra gli avversari.

L’epilogo.

Si chiude con gli ostacoli alti e i cavalli anziani dove un favorito limpido non si trova. Proviamo a menzionare Ole Caballero (sfortunato all’ultima) e Mezajy che sta ritrovando i motivi migliori, ma non sottovalutiamo Schwarwald. Peso difficile per Quinze de la Rose, volante nell’inverno pisano.

Il prossimo appuntamento sarà doppio, si correrà sabato 25 e domenica 26 luglio, e poi una lunga galoppata per tutta l’estate.

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