Mister Vecchi assolve i suoi «Una giornata storta» 

Le interviste. L’allenatore: «Ho visto lo spirito giusto, gli infortuni ci hanno condizionato» Greco: «Gol subiti per delle distrazioni ma tante cose positive: la gara l’abbiamo fatta noi»


Filippo Rosace


Bolzano. È una sconfitta che brucia. E lo sa bene mister Stefano Vecchi che nelle riflessioni a caldo non esterna recriminazioni di sorta, ma solo pacate osservazioni. «La sconfitta brucia perché è stata il frutto di una giornata storta, che non siamo riusciti a raddrizzare. Per tanti motivi siamo stati sfortunati. Abbiamo avuto delle grosse occasioni per andare in vantaggio ed invece abbiamo subito il loro rigore. Non posso imputare niente ai ragazzi perché dal punto di vista della volontà e dello spirito hanno dato tutto. Quali sono gli episodi negativi? Mi riferisco agli infortuni che hanno cambiato il volto della squadra nel primo tempo (quelli di Odogwu e Malomo). La squadra ha dato tutto cercando di recuperare sino alla fine. È stata giocata la partita che si doveva fare contro una squadra pericolosa ed efficace che ha avuto tre occasioni e fatto due gol».

L’assenza di Tait ha modificato gli equilibri della mediana, dove Gatto e Greco, probabilmente, non sono riusciti ad esprimere il loro meglio. «Gatto in quella posizione ha fatto bene, così come anche Greco ha disputato una onesta partita. Di certo non ci abbiamo rimesso per questo. Nel primo tempo ce la siamo giocata alla pari, con diverse situazioni importanti create da noi. Queste sono sfide che spesso, soprattutto in un campionato simile, vengono decise agli episodi. Nonostante la grande pressione e la voglia abbiamo subito due gol. Gli infortuni hanno certamente influito».

Nella volata lunga verso la serie B, sconfitte come questa rischiano di lasciare il segno.«Dobbiamo solamente pensare a rialzarci ed andare a fare una buona partita a Carpi» conclude Vecchi. «Le battute d’arresto fanno male, che vengano prima o dopo fanno male comunque. Quello che conta è che mercoledì a Carpi dovremo prenderci le giuste rivincite. È un campionato equilibrato dove si possono perdere punti ovunque. Dobbiamo rimboccarci le maniche cercando di ripartire bene». Le condizioni di Mattia Marchi? «L’attaccante ha una elongazione al polpaccio, non è uno stiramento ma un problema vecchio che si è riacutizzato. Problema che lo terrà fuori per le prossime due partite».

Microfono finale a Leandro Greco. «Dispiace perdere una partita simile» commenta il centrocampista romano. «La squadra ha fatto bene, subendo due gol soltanto per delle distrazioni. Peccato, perché secondo me la gara l’abbiamo fatta noi, provandola a rimetterla in piedi in diverse occasioni. Dopo il rigore subìto abbiamo reagito bene, e questo è un aspetto positivo. Ripeto, si è cercato di riaprirla per recuperare il risultato, ma alla fine abbiamo pagato per delle disattenzioni. Ci sono comunque tante cose positive che ci aiuteranno a preparare bene la partita di mercoledì. Si gioca subito e quindi abbiamo modo di recuperare e metterci alle spalle la sconfitta».













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