Grosseto. La seconda giornata di campionati italiani Junior e Promesse allo stadio Carlo Zecchini di Grosseto riserva tre piazzamenti sul podio ai nostri atleti. Il miglior atleta regionale è lo Junior bolzanino Destiny Nkoenye che nel lungo atterra a 7.32 arrivando a 2 centimetri dal suo personale e a 10 dal vincitore Jacopo Quarratesi. Al valsuganotto Under 23 Simone Fedel nel triplo basta il 15.50 d’entrata (nuovo record personale) per ottenere il terzo posto dietro agli imprendibili Andrea Dallavalle e Simone Biasutti. Conclude di nuovo al terzo posto dopo quello dei 100, Costanza Donato: la friulana del Valsugana nei 100 con le barriere si qualifica agevolmente alla finale (14”10) e poi si migliora, scende a 13”84 ma nulla può contro le azzurre Linda Guizzetti, campionessa italiana in 13”47, e Desola Oki, seconda in 13”78.

Nei 200 Lorenzo Ianes vince la sua batteria in 21”56 e oggi se la vedrà con Edoardo Scotti, finale anche per Isabel Vikoler (1’03”45) e per la campana del Valsugana Federica Maione (1’03”59) nei 400 ostacoli. In pedana rimane giù dal podio Alberto Masera, che nell’alto non supera 2.06, misura fatale per metà dei finalisti. Nella più spettacolare competizione di ieri, Nicholas Nava vince il titolo con 2.15 su Manuel Lando (2.11) e poi sfida l’ospite a sorpresa Gianmarco Tamberi. Ottavo posto per la padovana della Quercia Stella Tronchin nell’asta, lontano dal podio Simon Zandarco nelle prove multiple, eliminati nei 400hs Elia Campestrini (55”90) e, per soli 3 centesimi, anche Giulio Lutterotti (54”58).

Tornando agli Junior è quarta Federica Cavalli nei 400, non troppo lontana dal podio (56”64), vinti da Laura Elena Rami in 54”31. È quinta, invece, Asia Tavernini nell’alto (1.72) e vola in finale dei 200 Ira Harrasser (24”72), così come vanno in finale Nicola Paletti nell’alto e Nathalie Kofler nell’asta. Ottava Marie Gruber, che nel peso non riesce a migliorare l’11.43 del secondo tentativo, eliminata invece Lisa Bona (25”69) e Alessia Gentilini, Miriam Ploner, Maia Gamper e Sarah Gasser nei 400hs. PA.T.

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