Losanna. Italia a quota cinque medaglie ai Giochi olimpici invernali giovanili di Losanna. Ieri è arrivato il primo podio, un terzo posto, dallo sci alpino. A conquistare il bronzo nello slalom speciale è stato Edoardo Saracco. Sulle nevi di Les Diablerets il 16enne piemontese dell’Equipe Limone ha ipotecato il podio con una bella prima manche e poi confermato nella seconda sciata senza errori. L’azzurro ha accusato un ritardo di 1”68 dallo svedese Adam Hofstedt e di 36 centesimi dallo svizzero Luc Roduit, secondo. Per Edoardo lo sci è una questione di famiglia: la sorella Carlotta ha gareggiato ai Giochi under 18 di Lillehammer nel 2016 e suo papà è Roberto, tecnico responsabile dei gigantisti azzurri.

Sci alpinismo, nuovo sport olimpico, fucina di medaglie per l’Italia. La prima medaglia d’oro è stata firmata da Rocco Baldini che si è imposto nella prova sprint andata di scena sulle nevi svizzere di Villars. L’atleta valtellinese, 18 anni compiuti domenica scorsa ha concluso la gara in 2’30”14 precedendo l’altro azzurro Luca Tomasoni giunto a soli otto secondi. Terzo lo spagnolo Ot Ferrer Martinez. Medaglia d’argento nella sprint femminile per Silvia Berra arrivata a quasi tre minuti dalla vincitrice, la spagnola Maria Costa Diez. A completare il podio la francese Margot Ravinel. Quinta un’altra italiana, Erika Sanelli. Nella staffetta mista l’Italia ha sfiorato il podio: Berra, Tomasoni, Sanelli e Baldini sono giunti quarti a 18 secondi dalla medaglia di bronzo vinta dalla Spagna. Ad assistere alle gare di sci alpinismo tra le montagne del Villars Winter Park anche il presidente del CIO, Thomas Bach. Non è escluso che lo sci alpinismo nel 2026 possa diventare almeno dimostrativo alle Olimpiadi di Milano-Cortina.

La prima medaglia azzurra a questa terza edizione dei Giochi giovanili era stata quella firmata Linda Zingerle - Marco Barale nella staffetta mista singola del biathlon. Nella località francese di Les Tuffes, località che ospita le prove nordiche, la coppia azzurra ha conquistato l’argento accusando un ritardo di circa venti secondi dai francesi Jeanne Richard e Mathieu Garcia. A completare il podio la Svezia di Sara ed Oscar Andersson. Barale è originario della provincia di Cuneo mentre Zingerle è altoatesina ed è figlia d’arte: papà Andreas vinse il bronzo olimpico in staffetta nel biathlon a Calgary nel 1988. Nella sprint, sesto posto per Barale (+36”8 dal polacco Zawol, con 3 errori al poligono). La migliore delle ragazze è stata Zingerle, 15esima. Prosegue a Losanna il torneo 3x3 di hockey a nazionalità mista mentre a Champéry l’Italia del curling è già certa del passaggio ai quarti. Nell’hockey 3x3 alla Vaudoise Arena di Losanna si sono disputate le semifinali a nazionalità mista. Al maschile, Alessandro Segafredo contribuisce alla vittoria della squadra verde, 7 a 3 ai neri di Matthias Rindone, e oggi giocherà per la medaglia d'oro contro la squadra rossa. Al femminile, sarà un derby italiano tra il team giallo di Elisa Innocenti (vincente 7-5 sulle blu) e quello nero di Carlotta Regine (11-7 alle marroni).