Bolzano. La classifica comincia a sgranarsi. Almeno nelle zone che contano. Al netto dei recuperi (tra le grandi Padova, Cesena e Perugia viaggiano con una partita in meno), la terza giornata di ritorno si è rivelata utile per livellare le posizioni in zona podio. Il turno ha esibito sul tavolo della lotta promozione le immancabili sorprese.

A cominciare dal pareggio (1-1) fissato nell’anticipo di sabato che ha stoppato le velleità di Modena e Triestina, per proseguire nella schiacciante vittoria dell’Imolese (3-0) perpetrata ai danni della Feralpisalò, e dal successo di misura (1-0) della Fermana ai danni della Sambenedettese.

Risultati utili a sgranare la classifica in zona podio, visto che dopo la terza giornata la capolista Südtirol vanta quattro punti di vantaggio sul Modena (terzo) e sei sulla Sambenedettese (quinta).

Prosegue la risalita della Virtus Vecomp che continua ad inanellare vittorie, così dopo aver sbancato il campo del Legnago (0-1) lo scudetto veronese è al sesto posto con nove punti di ritardo dalla capolista Südtirol.

Si tratta comunque di una classifica che attende degli aggiornamenti legati ai recuperi di Padova-Carpi (si gioca il 10 febbraio) e Perugia-Cesena (la proposta è quella di far giocare la sfida il prossimo 10 marzo). Il quadro della terza di ritorno è stato completato ieri con i posticipi che hanno registrato il poker del Fano rifilato al Carpi, ed i sei gol che il Padova ha servito sul campo all’ex grande Mantova (0-5). F.R.