Sci nordico

Per Pellegrino lesione al bicipite femorale

verona. Federico Pellegrino ha sostenuto una seconda risonanza magnetica presso l'ospedale di Negrar di Valpolicella (Vr) che ha confermato la diagnosi fatta qualche giorno fa a Oberhof, la quale...



verona. Federico Pellegrino ha sostenuto una seconda risonanza magnetica presso l'ospedale di Negrar di Valpolicella (Vr) che ha confermato la diagnosi fatta qualche giorno fa a Oberhof, la quale aveva riscontrato una lesione del bicipite femorale della gamba destra. Il vicecampione olimpico di PyeongChang 2018 si sta sottoponendo al percorso riabilitativo impostato dalla Commissione Medica FISI che prevede in questa prima fase lunghe sedute di fisioterapia e lavoro in piscina, un percorso che si intensificherà nelle prossime settimane, con l'obiettivo di tornare ad un grado di competitività in tempo per l'esordio in Coppa del mondo, previsto dal 27 al 29 novembre a Ruka con sprint in tecnica classica, 15 km in tecnica classica e pursuit in tecnica libera sempre sui 15 km.

"Le valutazioni fatte nelle ore immediatamente successive all'infortunio sono state confermate ed è ciò che mi aspettavo - ha dichiarato Pellegrino -, è la prima volta nella mia carriera che vivo una situazione di questo genere. Ho piena fiducia nel nostro staff medico, l'obiettivo è lavorare affinchè i prossimi mesi siano un tempo sufficiente sia per guarire dal punto di vista clinico, sia per presentarmi in condizioni di competitività alle gare finlandesi".

Riprendono dopo qualche settimana di pausa i raduni delle squadre di Coppa del mondo di parallelo, convocate dal direttore sportivo Cesare Pisoni presso il centro di Preparazione Olimpica del CONI di Tirrenia (Pi) da domenica 16 fino a venerdì 21 agosto con sei elementi: Aaron March, Daniele Bagozza, Maurizio Bormolini , Edwin Coratti, Mirko Felicetti e Nadya Ochner, che si aggregherà al gruppo con un giorno di ritardo.













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