Bolzano. «Inutile dire che non sono soddisfatto di questa prova, troppe giocatrici si dimenticano di incidere nella fase offensiva - è il commento di Sandro Pezzi, coach della Pallacanestro Bolzano Acciaierie Valbruna -. Delle quattro esterne la sola Emma Bonvecchio ha guadagnato la sufficienza. Delle altre non ho ricevuto notizie positive sul campo. Per la prova delle giocatrici sotto canestro il buio diventa più fitto. In quattro (Fabbricini, Villarini, Marcello ed Hafner) hanno segnato 4 punti, contro le loro omologhe fiorentine che ne hanno realizzati 24. Sui rimbalzi la situazione è analoga, abbiamo perso il duello, confermando la loro giornata negativa. Difficile vincere contro una squadra ben rodata come Firenze, tra l'altro a punteggio pieno, avendo solo due giocatrici in serata positiva. Penso sia uno spunto di riflessione per la prossima settimana di allenamenti, ed anche per valutare se alcune scelte effettuate a livello di roster siano compatibili con la difficoltà di questo campionato. Ci aspetta un periodo di duri allenamenti, nei quali dovremo inasprire ritmi e lavorare su una maggiore aggressività. Penso che il gruppo abbia risorse per rispondere in maniera corretta agli stimoli ed alla necessità di migliori prestazioni sul campo».

La prossima partita della Pallacanestro Bolzano Acciaierie Valbruna sarà ancora al PalaWalther, con ospite il Patti di coach Mara Buzzanca, squadra siciliana con un organico sicuramente superiore alle Sisters, sarà necessaria una prestazione corale ben diversa da quella vista con Firenze. L'incontro verrà anticipato alle 15 di sabato prossimo 24 ottobre, per favorire un rientro meno complicato alle ospiti siciliane.