Rivoluzione nei tuffi e grande sgarbo a Marocchi

Lo storico allenatore della Bolzano Nuoto non è stato inserito nello staff dei preparatori atletici



BOLZANO. Piccola rivoluzione all’insegna del rinnovamento nel settore tecnico della sezione tuffi della Bolzano Nuoto. Giorgio Cagnotto non sarà più presente sul bordo-vasca con la costanza di prima e Roby Marocchi non è stato clamorosamente più inserito nello staff degli allenatori. Se per Cagnotto la decisione è una sua volontà, tutt’altro che volontaria è la decisione di Marocchi. Il tecnico bolzanino, con un buon passato da tuffatore da sempre dedicatosi al settore giovanile e agli atleti che dall’ambito nazionale transitavano a quello internazionale, però non vuole polemiche. «Dopo 42 anni di tesseramento con la Bolzano Nuoto prima come atleta e poi come tecnico l’attuale dirigenza societaria ha deciso di estromettermi dal gruppo dei tecnici. Sinceramente, anche se sono più impegnato con la scuola, credevo di poter dare il mio contributo ai tuffi ancora per alcuni anni – ha affermato Marocchi, noto professore di educazione fisica a Bolzano –. Sinceramente l’ho trovato un po’ strano. La cosa che mi manca di più sono gli atleti. So che in diversi alla ripresa dell’attività hanno chiesto di me».

La blasonata società del capoluogo altoatesino presieduta da Ardelio Michielli ha deciso di tagliare Marocchi per lasciare spazio ai giovani. Una scelta condivisibile, ma la storica scuola bolzanina rischia di perdere in qualità.

Con Giorgio Cagnotto che ricoprirà il ruolo di direttore tecnico della nazionale azzurra e lascerà il bordo-vasca a Bolzano e adesso Marocchi che è stato volutamente escluso, l’esperienza senza dubbio verrà a meno. La dirigenza anziché pescare, per esempio a Trento dove c’è il tecnico federale Giuliana Aor, ha optato su un nuovo capo allenatore straniero. Si tratta del britannico Max Brick, 24 anni, cresciuto nella Southampton Diving Academy e con un passato da atleta non proprio così brillante. Nella bacheca di Brick solo un oro nel sincro dalla piattaforma ai Commonwealth Games di Nuova Delhi nel 2010 assieme a Tom Daley. Brick non sarà solo. Suoi collaboratori saranno la fidanzata Giorgia Barp, ex tuffatrice originaria di Belluno, e Christopher Sacchin, nel 2007 bronzo iridati a Melbourne nel trampolino da un metro. (m.m)













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