Rizzo approda alla Young Goose Academy di Egna

Egna. C’è un polo nel pattinaggio di figura che negli anni si è meritato il primo posto in Italia: quello della Young Goose Academy di Egna. Proprio per questo motivo Matteo Rizzo dalla prossima...


MARCO MARANGONI


Egna. C’è un polo nel pattinaggio di figura che negli anni si è meritato il primo posto in Italia: quello della Young Goose Academy di Egna. Proprio per questo motivo Matteo Rizzo dalla prossima settimana inizierà a graffare il ghiaccio della Würth Arena, il palaghiaccio faro della Bassa Atesina. Una notizia che il nostro giornale apprende dal rutilante mondo delle nobili lame del ghiaccio tra “certezze secretate” e “piccoli misteri” come quell’ipotesi, non proprio così remota, di vedere Carolina Kostner gareggiare alle Olimpiadi di Pechino 2022 nella prova a squadre. Staremo a vedere se la “Principessa del ghiaccio” tornerà a farci emozionare.

Con l’arrivo di Rizzo, la scuola di Egna assume la leadership italiana in campo maschile. Infatti, Rizzo vi troverà il suo più grande rivale, Daniel Grassl, il “bambin prodigio” di Merano che lo scorso agli Europei di Graz rimase a bocca asciutta per, maledizione, un punto e 83 centesimi. Rizzo da due anni perde la sfida ai Tricolori con l’altoatesino che per la sua capigliatura assomiglia allo Zar Evgeny Plushenko (ma sotto l’aspetto tecnico c’è parecchio da lavorare).

Matteo alla kermesse continentale è già salito sul podio, nel 2019 a Minsk, bronzo nell’edizione della settima sinfonia di Javier Fernandez. Il 22enne portacolori delle Fiamme Azzurre, romano di nascita ma milanese d’adozione, figlio degli ex danzatori su ghiaccio Brunilde Bianchi e Valter Rizzo, a Egna sarà seguito da Lorenzo Magri, il responsabile dell’area tecnica della Young Goose Academy presieduta da Nicoletta Ingusci. Altro compagno di allenamento sarà Gabriele Frangipani, esploso negli ultimi dodici mesi. Matteo lascia la scuola dell’IceLab di Bergamo ma soprattutto si separa dalla sua mentore, Franca Bianconi, ex pattinatrice azzurra.

Considerata la drastica riduzione delle gare in calendario in questa stagione la Federghiaccio ha deciso di lanciare una nuova competizione denominata “Gran Premio Italia” che verterà su quattro tappe e una finale (a febbraio). Il primo appuntamento (24-25 a Bergamo) offrirà già la sfida a tre tra Grassl, Rizzo e Frangipani. A Egna terza tappa (28-29/11) a Trento la quarta (5-6/12).

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