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Sci, è sempre Odermatt: vince il SuperG e abbatte i record, Paris settimo. E Brignone è argento

Podio numero 26 per le azzurre: nuovo record in una sola annata. La coppa di specialità va a Lara Gut, delusione per Elena Curtoni



SOLDEU (ANDORRA). Nelle finali di Coppa del Mondo in corso a Soldeu, in Andorra, il secondo posto di Federica Brignone in supergigante è il podio numero 26 della stagione realizzato in Coppa del mondo femminile dalle azzurre: l'Italia stabilisce così il nuovo record di podi in una sola annata fra le donne.

SuperG amaro soprattutto per Elena Curtoni che sognava la prima sfera di cristallo in carriera.

Brignone chiude seconda,  22 i centesimi a favore di Lara Gut-behrami, anche se alla valdostana non sarebbe bastato vincere per superare la ticinese. Sono 56 podi, mai nessuna italiana come lei, per la fuoriclasse di La Salle che rimane in piena corsa per il 3° posto nella generale.

Lo svizzero Marco Odermatt, al 12° successo stagionale ed al 23° in carriera, ha vinto invece in 1.23.91 il SuperG maschile: all'elvetico di 25 anni, che aveva già vinto anticipatamente la coppa di disciplina oltre a quella di Gigante ed alla sua seconda Coppa del mondo, basta ora un terzo posto nel prossimo Gigante di sabato per chiudere la stagione con più di 2.000 punti in classifica generale. Frantumerà così il record che dal 2000 appartiene all'austriaco Hermann Mair, il grande velocista soprannominato Herminator per la sua esplosiva potenza.

Secondo il polivalente austriaco Marco Schwarz e terzo il norvegese Aleksander Kilde. Miglior azzurro - sullo stesso tracciato della gara donne con porte nascoste da dossi e belle curve finali - è stato l’altoatesino Dominik Paris, settimo in 1.24.79 e davanti per un centesimo a Mattia Casse.

 













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