Istanbul (turchia). Il primo giorno di prove libere del GP di Turchia mette in mostra il protagonista che nessuno si aspettava. A prendersi la luce dei riflettori, infatti, non è Lewis Hamilton, pilota Mercedes che nella gara di Istanbul ha la possibilità di laurearsi campione del mondo per la settima volta in carriera raggiungendo Michael Schumacher e diventando così il più vincente di sempre nella storia della Formula 1, né Max Verstappen, autore del miglior tempo sia nella prima che nella seconda sessione di prove libere candidandosi così a un ruolo da protagonista. Più ancora delle prestazioni dell’olandese della Red Bull, infatti, è il nuovo asfalto del tracciato turco, troppo scivoloso e liscio che ha reso inguidabili le monoposto e scatenato le reazioni dei piloti, a far parlare di sé.

«Per qualche motivo questo asfalto è molto liscio. Quando ci sono queste riasfaltature viene fuori l’olio e quando ci giri è uno schifo» le parole di Hamilton. Chi è sembrato trovarsi a proprio agio, invece, è stato Charles Leclerc, autore del 2° miglior tempo nella seconda sessione di prove libere. Per Sebastian Vettel (5° e 8° tempo) l’asfalto non ha reso possibile mostrare i reali valori in campo. Oggi qualifiche alle 13 su Sky.