Volley: trionfo del Neruda, vola dritto in B2

Batte il Castel Stenico e con tre giornate d'anticipo si laurea campione


Matteo Igini


BRONZOLO. E ora inchiniamoci al cospetto di sua Maestà, il Neruda Volksbank. Dopo due tentativi andati a vuoto (terzo posto nel 2008/2009 e secondo nel 2009/2010), la squadra di Bronzolo, prova e riprova, ce l'ha finalmente fatta. Con tre giornate d'anticipo, il Neruda si è laureato campione regionale, conquistando la serie C e volando dritto dritto in B2. Lo ha fatto sabato, schiantando in quattro set la "cenerentola" Castel Stenico. E per festeggiare questo successo non servono neanche le calcolatrici, complice la sconfitta del Neugries in casa del C9 Arco Riva. Ma anche l'eventuale vittoria delle bolzanine non avrebbe rovinato la festa di capitan Irene Plaickner e compagne, cui bastava una vittoria, per 3-0 o per 3-1, per centrare in anticipo il titolo. In caso di arrivo a pari punti, infatti, il quoziente set avrebbe premiato in ogni caso il Neruda.
Sabato, davanti al pubblico amico, le ragazze di coach Bollini, stratega di questo trionfo, hanno liquidato in quattro set la pratica Stenico (25-15, 25-20, 24-26, 25-7). Una partita praticamente dominata, eccezion fatta per il terzo set, vinto a sorpresa dal fanalino di coda. "La partita è filata via liscia, ad esclusione del terzo set, perso ai vantaggi a causa di un nostro calo di concentrazione, che ci può anche stare - commenta raggiante il presidente del Neruda, Rudy Favretto -. Direi che è stata proprio una stagione perfetta e voglio ringraziare le ragazze e gli allenatori, Andrea Bollini e Alex Mantovani". In questa stagione perfetta, il Neruda, sulla strada che l'ha riportato in B2 (ultima apparizione nel 2004/2005), si è lasciato alle spalle diciotto "vittime" (ma al termine della stagione mancano ancora tre partite), l'ultima delle quali, appunto, il Castel Stenico. L'unica a uscire "indenne" (ma solo al ritorno) è stato il Molveno, capace di infliggere alla capolista il primo e sinora ultimo stop in campionato.
Tornando al match di sabato, quello che ha incoronato capitan Irene Plaickner (magnifica con i suoi 27 punti e vera trascinatrice) e compagne "regine" del campionato, coach Bollini ha fatto girare tutte le ragazze con Claudia Galassi, classe 1994, in evidenza (15 punti per lei).
Il Neugries Raika, come detto, si è arreso in soli tre set al C9 Arco Riva, perdendo così il secondo posto. «Il C9 ha giocato veramente bene e ha meritato la vittoria - commenta il coach del Neugries, Elmar Agosti -. Per quanto ci riguarda sono due settimane che non ci stiamo allenando bene per diversi motivi ed è normale che non siamo al top».
Niente da fare, invece, per l'Ssv Bozen Jodler, che si è piegato 3-1 al Lavis. Le bolzanine di Guarienti sono sempre in zona playout.













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