Uno dei due è stato colpito da un sasso sul casco. L’elicottero non è potuto decollare per il maltempo, dieci soccorritori sono saliti a piedi. Tre tecnici si sono calati sulla parete per 350 metri per raggiungerli
Intervento notturno via terra del soccorso alpino che ha accompagnato a valle i due giovani, spaventati ma incolumi
La disavventura ieri pomeriggio, 21 settembre, quando i due escursionisti esausti non riuscivano più a scendere. In azione l'elicottero d'emergenza Aiut Alpin
In nemmeno quattro mesi 664 interventi. Coinvolte 764 persone. I feriti gravi sono 140. Ci si fa male soprattutto in discesa (71% dei casi). I più soccorsi: gli italiani delle altre regioni.
Un escursionista belga di 50 anni e i figli di 14 e 12 anni, spaventati e stanchi, hanno chiamato il 112. Intervento del Soccorso alpino: portati in salvo illesi (foto archivio)
L’ironia dei soccorritori veneti a corredo di una foto sulla strada del Pasubio (foto Cnsas)
Intervento del Soccorso alpino dell’Alta Pusteria: i due olandesi erano rimasti bloccati sulla Cima Grande
Recuperate dal Soccorso alpino con il verricello. Stavano rientrando dalla via dei Camini (foto di repertorio)
Due donne recuperate dal Soccorso alpino e portate all’ospedale di Tione
Decisivo l'intervento di Cnsas Fvg ed elicottero. A dare l’allarme i suoi compagni di escursione (foto Fb Cnsas Friuli)
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