soccorso alpino

Alpinisti tedeschi bloccati sulle montagne in Trentino, recuperati dai soccorritori a piedi nella notte

Uno dei due è stato colpito da un sasso sul casco. L’elicottero non è potuto decollare per il maltempo, dieci soccorritori sono saliti a piedi. Tre tecnici si sono calati sulla parete per 350 metri per raggiungerli 



TRENTO. Si è concluso intorno alle 5 di questa mattina, venerdì 10 novembre, un complesso intervento del Soccorso alpino del Trentino per prestare soccorso a due scalatori tedeschi di 59 e 35 anni lungo la via Rita sulle Placche Zebrate, nel Comune di Dro.

I due uomini - si apprende - avevano deciso di rientrare calandosi in parete in corda doppia dopo aver concluso la via. Poco prima della mezzanotte, però, hanno chiamato il Numero unico per le emergenze perché, sotto la pioggia, uno dei due era stato colpito sul casco da un sasso.

Il coordinatore dell'area operativa del Trentino meridionale del Soccorso alpino e speleologico, ha chiesto l'intervento della stazione di Riva del Garda. A causa delle condizioni meteo, l'elicottero non è potuto decollare, quindi dieci soccorritori hanno raggiunto l'uscita della via, salendo con i mezzi e poi a piedi.

Nel frattempo, i vigili del fuoco di Dro hanno illuminato la parete con gli impianti fotoelettrici. Tre tecnici si sono calati sulla parete per circa 350 metri, fino a raggiungere i due scalatori. Da qui, una volta sincerati delle buone condizioni di salute della persona colpita dal sasso, hanno attrezzato le corda per portare i due alpinisti fino alla base della parete. I due sono poi stati trasferiti all'ospedale di Arco per gli accertamenti. 













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