MERANO. Prima la pandemia. Poi l'esplosione dei costi dell'energia che ha falcidiato i bilanci pubblici. Dal passaggio fra 2019 e 2020, Merano non ha più avuto un Capodanno in piazza. Lo riavrà: il 31 dicembre in centro sin dalla mattina musica e iniziative per famiglie. La sera dalle 22.30, ancora musica e a mezzanotte uno spettacolo piromusicale ("Music Light Show), riallacciando un filo con quattro edizioni fa. La regia è dell'Azienda di soggiorno, che finanzia l'evento per due terzi, su incarico del Comune che copre il resto. Dopo le polemiche di dodici mesi fa per la mancanza di appuntamenti in piazza, l'amministrazione ha raddrizzato il tiro. «L'anno passato - spiega il sindaco Dario Dal Medico - d'intesa con l'Azienda di soggiorno avevamo deciso di non organizzare i concerti e le feste in piazza a Capodanno sulla scorta di una serie di valutazioni che tenevano conto soprattutto delle difficoltà economiche in cui versavano le casse comunali. Le conseguenze della crisi Covid e l'aumento vertiginoso dei costi dell'energia ci avevano infatti costretti a operare tagli dolorosi e impopolari ma indispensabili. Ricordo che solo con grandi sforzi eravamo riusciti a garantire i contributi alle associazioni cittadine e ad allestire, se pure in misura ridotta rispetto agli anni passati, le luminarie per le festività natalizie. Quest'anno siamo invece riusciti a reperire per tempo i fondi necessari e quindi Merano, grazie all'impegno organizzativo dell'Azienda, che ringrazio, potrà di nuovo offrire alla popolazione e agli ospiti l'intrattenimento che meritano per festeggiare la fine del 2023 e l'inizio del nuovo anno». «La festa, che parte già dalla tarda mattinata - aggiunge Daniela Zadra, direttrice dell'ente turistico - è rivolta a tutti, in particolare ai meranesi oltre che ai turisti. La volontà è di offrire intrattenimento anche e soprattutto a chi a Merano vive e che la vuole vivere».

Il programma

Sin dalla tarda mattinata del 31 dicembre il centro si riempirà di musica e di iniziative per le famiglie, nella cornice dei Mercatini di Natale. La sera il ritmo salirà con il trascorrere delle ore ancora con vari concerti, su palcoscenici dedicati a pubblici diversi. Fino allo scoccare della mezzanotte, quando il cielo sopra il Kurhaus si colorerà con uno spettacolo piromusicale. Più nel dettaglio: l'atmosfera sulla Passeggiata Lungo Passirio e nei suoi immediati dintorni si vivacizzerà dalle 10.30 e fino alle 17 sarà un susseguirsi di concerti e concerti, con vari palchi che alternano pop e rock acustico, le cover dei cantautori italiani più famosi, e ancora jazz, blues e funky a diffondersi fra le casette gastronomiche e dell'artigianato. Partecipa anche piazza Terme, con musica sia il pomeriggio sia la sera quando resterà aperta la pista di pattinaggio.

I costi

Il conto è di 145 mila euro. «Larga parte è dovuto alle spese per la sicurezza», continua Zadra. «Parliamo di 50 mila euro». Gli organizzatori, ovviamente, devono rispettare ogni normativa. Ma ci sarebbe da fare qualche riflessione: l'escalation di ottemperanze per allestire una manifestazione è un disincentivo sempre più incalzante. Lo è per le associazioni, ma anche per le istituzioni che devono affrontare costi ingenti. Quaranta mila euro saranno investiti per il "Music Light Show". Altri soldi per le pulizie ad opera di Asm. E naturalmente, a guardar bene una parte limitata rispetto al totale, andrà agli artisti. «Auspichiamo un comportamento civile da parte di tutti coloro che vorranno partecipare alla festa» chiosano Dal Medico e Zadra. Verrà firmata un'ordinanza per proibire l'utilizzo del vetro e verranno effettuati controlli affinché, nell'area della festa, non vengano introdotte bottiglie in zaini e borse.