l’assemblea  

Acqua, sicurezza in primo piano 

La coop di Terlano nel 2017 ha erogato mezzo milione di metri cubi



TERLANO. Riunione del Consorzio Acque a Terlano. Nel 2017 é stato affrontato più approfonditamente rispetto agli anni scorsi il tema della sicurezza dell’approvvigionamento. Al fine di approntare misure di gestione delle crisi, sono stati adottati una serie di provvedimenti di prevenzione tra cui, ad esempio, prese di corrente esterne sugli impianti di pompaggio atte a garantire l’alimentazione elettrica in caso di interruzioni di corrente protratte tramite gruppi elettrogeni. È stato altresì elaborato il piano d’emergenza relativo all’approvvigionamento di acqua potabile, aggiunto in allegato al piano di protezione civile. Non potendo tuttavia garantire una sicurezza assoluta, occorre verificare regolarmente l’efficacia delle misure di prevenzione. La Cooperativa per l’acqua potabile Terlano, nel 2017, ha erogato complessivamente 470.360 m3 di acqua potabile, di cui 373.091 m3 sono stati fatturati, il che corrisponde ad una differenza di 97.269 m3 e a una percentuale del 20,67%. Questo volume d’acqua è associato al prelievo dagli idranti dovuto ad esercitazioni dei vigili del fuoco, al rifornimento di veicoli di lavoro, al lavaggio di tratti di linea e alle rotture di tubi. Presso i siti di erogazione sono stati regolarmente eseguiti i controlli obbligatori. Sono stati altresì aumentati i controlli interni a garanzia della qualità dell’acqua potabile. La scelta dei punti di misura per i controlli completi si è basata su svariati criteri: si è in particolare tenuto conto della posizione nella rete di distribuzione (ad esempio bracci tronchi) e della presenza di zone miste o di aree con una velocità di scorrimento ridotta. Nell’impianto di pompaggio di Margarethenwald sono state rinnovate tutte le guide per tubi. Nell’ambito di questo intervento sono stati inoltre sostituiti i raccordi e i dispositivi di arresto. Al fine di analizzare lo stato del pozzo profondo 1, è stata eseguita una videoispezione. Il risultato dell’analisi delle riprese non ha evidenziato alcuna irregolarità. Inoltre, nel pozzo profondo 2, la pompa di erogazione, a causa dell’elevato numero di ore di esercizio, è stata sostituita con una nuova pompa. L’erogazione di acqua potabile nell’impianto di pompaggio di Pilsenhof, nel 2017, ha comportato la raccolta di qualche materiale galleggiante. Dopo alcuni vani tentativi di depurazione, la Cooperativa per l’acqua potabile Terlano ha maturato la decisione di smontare la pompa di erogazione per poter ispezionare il pozzo. È emerso che la pompa era stata montata a una profondità eccessiva. Dato che la pompa si trovava al di sotto del tratto filtrato, il materiale galleggiante è stato aspirato dalla stessa, finendo nella rete di distribuzione attraverso il bacino di raccolta di Köstenholz. Si è trattato di un errore di montaggio a cui è stato posto rimedio a spese della Cooperativa. Nel 2017 sono stati riportati in totale 24 danni alle tubazioni. A Terlano 10, a Vilpiano 5 e a Settequerce 9. La maggioranza dei danni alle tubazioni rilevati nelle condotte di acqua potabile è da ricondurre alla corrosione. (e.d.)













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