Salorno, 21 mila libri a Palazzo della Signoria 

Completato il trasloco nello storico immobile acquistato dal Comune Il vicesindaco Cortella: «È il primo passo per farlo diventare un polo culturale»


di Bruno Tonidandel


SALORNO. Apertura con brindisi a Salorno della biblioteca civica nella nuova sede nel “Palazzo della Signoria” acquistato recentemente dal Comune. Dopo il grande lavoro del trasloco dei 21 mila libri e dei 4 mila audiovisivi da parte soprattutto del bibliotecario Claudio Tommasini, certamente stanco dopo il tour de force, ma soddisfattissimo per la nuova sistemazione, l’altra mattina ha aperto i battenti il polo bibliotecario che passa da una macelleria, visto che il locale ora diventerà una rivendita di carni e salumi, ad una degnissima sede per l’esposizione di libri, in un antico edificio in pieno centro storico, passando da 100 metri quadrati di ampiezza ai 240 metri quadri dell’attuale location.

«In questo modo – ci ha detto il bibliotecario – abbiamo potuto esporre anche i molti volumi che siamo stati costretti a conservare nel deposito per mancanza di spazio». Contento il responsabile del polo culturale, da sottolineare bilingue, anche per essere riusciti a ricavare all’interno della biblioteca delle aree dove possono trovar posto una quarantina di persone, ideali, per esempio, per la presentazione di nuovi libri. Il luogo poi si presenta ideale per la lettura e relativa riflessione in quanto, pur essendo in una centralissima via, quasi di fronte alla residenza Noldin, gode della massima tranquillità e assenza di rumori molesti.

Alla cerimonia di apertura ufficiale del nuovo corso della biblioteca civica, erano presenti, oltre il sindaco Roland Lazzeri e il suo vice Ivan Cortella, anche gli assessori comunali Lidia Faustin e Samantha Endrizzi con naturalmente il bibliotecario Claudio Tommasino e Irene Mall del Consiglio della biblioteca. L’assessore Endrizzi ha rimarcato l’importanza della biblioteca bilingue di Salorno anche per gli appassionati e gli studiosi della Piana Rotaliana che si vogliono cimentare su testi di lingua tedesca. «Ci godiamo questa sistemazione – ha detto invece l’assessore Faustin – e siamo felici di aver raggiunto questo obiettivo che avevamo da anni», mentre il vice sindaco Cortella ha rimarcato il fatto che l’apertura della biblioteca nella nuova sede rappresenta il primo passo per trasformare il “Palazzo della Signoria” in un grande polo culturale a beneficio dei cittadini. Il sindaco Roland Lazzeri, prima del brindisi inaugurale, ha manifestato la sua soddisfazione dal punto di vista del risparmio, anche perché d’ora in poi il Comune non dovrà più pagare l’affitto a Loris Ferrari, il proprietario della vecchia sede. La biblioteca di Salorno sarà disponibile per i suoi affezionati lettori da martedì a sabato mattina con orario 9-12 e 14-18.

©RIPRODUZIONE RISERVATA













Altre notizie

Attualità