Salorno, Statale più sicura con il nuovo tracciato

Il nuovo tratto - spostato verso l’argine del fiume Adige - è lungo 1,4 chilometri L’investimento è stato di 6,2 milioni. Lazzeri: «Un aiuto anche per l’economia»


di Alan Conti


SALORNO. Superare la zona industriale di Salorno lungo la Statale 12 sarà ancora più comodo, grazie al nuovo tracciato. Troppo spesso, negli anni, le frane avevano bloccato il traffico tagliando, di fatto, il collegamento tra Trentino ed Alto Adige. Ieri, alla presenza del govwernatore altoatesino Arno Kompatscher e dell’assessore ai lavori pubblici Florian Mussner è andata in scena l'inaugurazione della nuova variante realizzata da Oberosler e Gregorbau. Un’arteria spostata verso l’Adige rispetto al vecchio tracciato. Soddisfatto il sindaco Roland Lazzeri: «Una soluzione sicura, che aiuterà i residenti e le nostre aziende. Ma anche tutti gli altoatesini». L'opera é costata 6,2 milioni (con un risparmio di 1 milione rispetto al preventivato) ma l'inaugurazione é slittata di una decina di mesi. A novembre 2016, infatti, è stato necessario sostituire alcuni materiali che non erano stati ritenuti conformi al capitolato. Risolto il problema i lavori sono arrivati alla conclusione senza intoppi.

Il traffico, ora, sarà gradualmente spostato. «La vecchia bretella - spiega l'ingegnere dell'ufficio strade della Provincia Maurizio Mazagg - sarà chiusa. Il segmento da nord fino alla stazione di pompaggio del Consorzio di Bonifica ospiterà una stradina di servizio per accedere all'impianto. Nel tratto a sud, invece, verrà sollevato l'asfalto e tornerà un ambiente naturale. È una zona comunque a rischio quindi non sono previsti nuovi insediamenti». «La forza della nostra terra - le parole di Mussner - é quella di approcciarsi con realismo e umiltà alla natura. Qui abbiamo un esempio di come l'uomo debba adattarsi a quello che l'ambiente richiede. La strada precedente era troppo vicina alla roccia, i rischi erano troppi. Abbiamo saputo reagire con prontezza rispettando quello che è il nostro territorio. Rispetto al solito non abbiamo fatto una circonvallazione per un paese, ma per evitare un pericolo. Statisticamente rileviamo all'inizio di Salorno 7.700 macchine giornaliere che diventano 12.100 a Ora e 19.100 a Laives e Pineta. È un traffico piuttosto elevato anche per quanto concerne i mezzi pesanti. Qui, inoltre, le velocità medie sono di 82/84 chilometri orari: un dato molto più alto di altre zone, superiore anche ai limiti».

All'inaugurazione ha partecipato anche Walter Pardatscher, amministratore delegato di A22 e residente a Salorno. «A lui chiedo - ha concluso Mussner - di impegnarsi per spostare il più possibile il traffico pesante dalla Strada Statale 12 all'Autobrennero. Dobbiamo cercare insieme nuove soluzioni per aiutare tutta la Bassa Atesina».

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