Salorno, una nuova casa per i vigili del fuoco 

La caserma. Risanamento da 1,5 milioni, spesi soprattutto per la riqualificazione energetica  L’edificio, rimodernato con fondi europei e provinciali, ospita anche la banda musicale


Bruno Tonidandel


Salorno. Da pochi giorni i vigili del fuoco volontari e i componenti la banda musicale di Salorno si stanno godendo la loro “casa” risanata e riqualificata dopo importanti lavori costati di 1.526.000 euro, somma coperta per metà con finanziamenti europei Fesr-Efre e per l’altra metà con contributi provinciali. «Sono stati lavori necessari – ha detto il sindaco Roland Lazzeri nel suo intervento in occasione della cerimonia di inaugurazione – perché la vecchia struttura, anche se contava solamente poco più di 30 anni, non rispettava più le esigenze attuali: è aumentato il numero dei pompieri, gli intervento sono passati a una settantina all’anno, sono raddoppiati i mezzi di intervento e anche la popolazione della borgata è cresciuta di molto». E così, per dare maggior spazio ai vigili del fuoco e alla banda musicale, è stato necessario spostare il cantiere comunale e far “sloggiare” anche gli alpini e la sezione Cai. Queste ultime due associazioni troveranno posto molto presto in accoglienti locali della stazione ferroviaria.

Risanamento.

L’intervento principale all’edificio, ora classificato Casa Clima B e situato in piazza San Giuseppe, vicino al cimitero del paese, riguarda la riqualificazione energetica. «È stato realizzato un cappotto in lana di roccia che migliorerà le prestazioni del fabbricato sia in inverno sia in estate – ha detto il dottor Riccardo Ciccolini, responsabile dei lavori di carattere energetico –. Sono stati poi sostituiti i serramenti con tripli vetri e dotati di un sistema che permette una migliore gestione della luce solare. Per far poi arrivare la luce naturale anche negli ambienti centrali, persino al pianoterra, è stata adottata la soluzione dei camini solari che, captando la luce in copertura, la veicolano all’interno fino agli spogliatoi dei vigili del fuoco; la copertura piana nei locali annessi al garage è stata sostituita con un tetto verde».

Modificato anche l’impianto di riscaldamento garantito ora a tutto l’edificio da una pompa di calore che nei locali a piano terra dei pompieri, nella sala incontri al primo piano e nella sala prove della banda musicale, ha anche funzione di raffrescamento. Ma questo intervento di tipo energetico è stata anche l’occasione di rivisitare il fabbricato dal punto di vista architettonico e funzionale. Oggi il piano terra risulta interamente dedicato ai vigili del fuoco con una zona operativa, gli spogliatoi con i servizi, oltre a locali per la manutenzione dei mezzi e delle attrezzature e ad un garage più ampio per ospitare i sette automezzi in dotazione. Anche i locali della banda musicale sono stati migliorati soprattutto dal punto di vista dell’acustica. È stato infine realizzato anche un ascensore.

Taglio del nastro.

All’inaugurazione hanno parlato il comandante dei vigili del fuoco volontari di Salorno Martin Ceolan, che ha manifestato il suo entusiasmo per il risultato dell’opera, il presidente del corpo bandistico Andreas Plank e il sindaco Roland Lazzeri. Quest’ultimo si è soffermato maggiormente sulle difficoltà iniziali di realizzazione del progetto dovute al cambiamento del sistema di finanziamento dei Comuni che ha costretto l’amministrazione comunale a ricercare forme alternative, trovando fortunatamente il sistema europeo Fesr-Efre. Ha ringraziato poi Martin Ceolan che ha seguito passo dopo passo il progetto, la segretaria comunale Cristine Gottardi Spanò che ha sbrigato a tempo di record le pratiche di tipo europeo e il progettista, l’architetto Cristina Bernardini di Restartec e la ditta Edilvanzo. Non è mancato al taglio del nastro il vice presidente della Provincia Arnold Schuler che si è congratulato con il sindaco per l’opera realizzata. È stato poi posto all’ingresso della caserma la tavoletta indicante il tipo di edificio “Casa Clima B” da parte di Stefano Nardon di Casa Clima che, fra l’altro, risiede proprio a Salorno. Immancabile taglio del nastro inaugurale e quindi il brindisi beneaugurante al suono della banda musicale.













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