A Bolzano la vita costa 300 euro in più al mese

A una famiglia servono almeno 2.784 euro: 860 vanno nella casa e 380 per mangiare


Valeria Frangipane


BOLZANO. La famiglia altoatesina spende in media 2.784 euro al mese per vivere (300 euro in più di quel che succede nel resto d'Italia): 860 euro se ne vanno per la casa e 380 per mangiare. Il rapporto Astat 2010 che analizza l'andamento dell'economia dice anche che il potere d'acquisto nel 2009 è crollato del 6,7% rispetto al 2008 e del 15,6% dal 2005. Dati poco confortanti per molte famiglie la cui situazione si sta facendo ogni giorno più difficile e che si vedono costrette a chiedere prestiti anche di poche migliaia di euro a società finanziarie per affrontare spese impreviste.

LA SPESA ALIMENTARE. Le famiglie risparmiano sulla spesa alimentare che dai 424 euro del 2008 euro è scesa ai 380 euro del 2009 (-10%). Ma entriamo nel dettaglio. La spesa di pane e cereali nel 2009 è stata di 89 euro al mese per famiglia (nel 2008 era stata di 93 euro), quella per la carne di 67 euro al mese (77 nel 2008). Per il pesce la spesa media è stata di 15 euro al mese (18 nel 2008), per latte formaggi e uova di 61 euro (71 nel 2008), per l'olio di 14 euro (16 nel 2008), per la frutta e gli ortaggi di 69 euro al mese (81 nel 2008), 30 euro per caffè e zucchero (32 nel 2008) e 35 euro per le bevande (37 nel 2008). L'Astat spiega anche che analizzando le varie uscite si può tranquillamente affermare come in termini relativi le diminuzioni più consistenti riguardino la voce pesce e carne mentre i prodotti che hanno risentito meno della contrazione siano stati bevande, zucchero, caffè, pane e cereali. Dall'analisi risulta anche come gli altoatesini a furia di ridurre i consumi siano riusciti a spuntare 80 euro rispetto al resto d'Italia che rinuncia a tutto ma non alla buona cucina. Quindi una curiosità, spulciando tra i dati emerge come l'Alto Adige spenda meno rispetto al Belpaese per carne e pesce ma di più per pane e cereali.

SPESA PER LA CASA. Le famiglie risparmiano anche sulla casa che resta la voce più pesante in assoluto. Nel 2009 hanno speso in media 860 euro al mese (rispetto ai 684 del resto d'Italia). Un terzo delle risorse di una famiglia se e va - infatti - per pagare il mutuo o per l'affitto. Alta rispetto al resto d'Italia la spesa dell'acqua e le spese di condominio. Dall'indagine risulta che il 68,0% delle famiglie è proprietario o usufruttuario dell'abitazione che occupa, il 26% è affittuario o subaffittuario, mentre il 6% la occupa a titolo gratuito o come abitazione di servizio. Al crescere del reddito disponibile cresce la quota di proprietari: a Bolzano il 90,9% delle famiglie vive in condomini e le relative abitazioni sono più piccole (79 metri) rispetto a quelle del resto provincia (87 metri). Il 26% delle famiglie paga un affitto, che in media ammonta a 4.233 euro annuali (353 euro mensili), mentre il 15,9% delle famiglie sta rimborsando un mutuo con una spesa annua pari a mediamente 7.157 euro. Altra importante voce è rappresentata dalle spese condominiali (riscaldamento, acqua e gas), che in media si attestano a 1.419 euro annui, mentre per l'elettricità l'esborso medio si aggira sui 459 euro annui. Sommando tutti i costi abitativi, in media le famiglie spendono 4.218 euro all'anno, che moltiplicate per le 179 mila famiglie comporta una spesa totale di circa 754 milioni di euro. Un quarto delle famiglie in affitto paga canoni superiori ai 6.000 euro annuali e un quarto delle famiglie che hanno acceso un mutuo pagano più di 9.000 euro per la restituzione del prestito. Dall'analisi per gruppo linguistico emerge come le famiglie italiane spendano mediamente 4.697 euro all'anno per l'abitazione (un quarto spende oltre 6.560 euro), mentre per le famiglie tedesche l'esborso annuo si attesti in media a 3.947 euro. Ciò è dovuto al maggior numero di italiani che pagano l'affitto (38,6% rispetto al 21,8% dei tedeschi) o che stanno rimborsando un mutuo (29,1% rispetto al 23,1% dei tedeschi).

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