Aggressione in piazza Erbe: picchia una ragazza e ferisce gli amici con un coccio di bottiglia
Il 27enne ha anche tentato la fuga ma è stato fermato e arrestato dai carabinieri
BOLZANO. Dopo un tentativo di approccio a una delle ragazze del gruppo, si è scagliato contro di lei con calci e schiaffi. Poi, con un coccio di bottiglia, ha ferito gli amici che hanno cercato di difendere la giovane.
Momenti di paura alcune notti fa in piazza Erbe a Bolzano, dove un 27enne ha aggredito cinque giovani passanti, due ragazze e tre ragazzi.
I Carabinieri, già presenti nelle zone della movida con la stazione mobile e due pattuglie di supporto, sono intervenuti riuscendo a immobilizzare il soggetto che, in stato di grave alterazione psicofisica, ha continuato a tentare di scagliarsi contro i giovani e una volta bloccato, anche contro gli stessi militari.
L’uomo, in escandescenze, riuscito a divincolarsi, ha anche tentato la fuga, ma è stato fermato e ammanettato.
Dalle testimonianze di diversi giovani che hanno assistito all’aggressione i militari sono riusciti a ricostruire la dinamica dell’evento. Le ragazze sono state salvate solo dal tempestivo intervento degli amici che hanno riportato profonde ferite agli arti inferiori e superiori. Entrambe le ragazze, profondamente scosse, grazie all’aiuto di alcuni passanti sono riuscite a richiedere l’immediato supporto dei carabinieri.
Il 27enne di origine nordafricana è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate dall’uso del coccio di bottiglia.
Il tenente colonnello Stefano Esposito Vangone: «Se i ragazzi, e a stretto giro i militari, non fossero intervenuti, forse non parleremmo di lesioni aggravate da un’arma di fortuna, ma di omicidio e ci staremmo interpellando su cosa si sarebbe potuto fare di più per salvare una vita». L’arresto è stato convalidato.