BOLZANO

Aggressioni con bottiglie di vetro: 3 arrestati

Operazione della Squadra volanti nelle zone “calde” di via Perathoner e Parco Cappuccini. Espulso un giovane gambiano



BOLZANO. Nelle giornate di martedì e mercoledì, gli agenti della Squadra volante della questura di Bolzano, impegnati in quella che tecnicamente viene definita «attività di controllo del territorio urbano finalizzata al contrasto dei reati predatori e all’aumento del livello di percezione della sicurezza nella cittadinanza», hanno arrestato tre giovani extracomunitari. E per uno di loro, dopo i necessari accertamenti, è stata disposta l’espulsione dal territorio italiano.

I primi due arresti nel pomeriggio di martedì. A finire in manette un giovane nigeriano, regolare in Italia dato che risulta richiedente asilo, che in via Perathoner, durante una violenta discussione con un altro extracomunitario avvenuta, s’era armato di un coccio di bottiglia e aveva colpito l’avversario alla spalla sinistra, procurandogli una profonda ferita e altre escoriazioni. Sul posto, dopo alcune chiamate arrivate alla centrale operativa, è arrivata una volante: i poliziotti hanno separato i contendenti e fermato il feritore, che prima ha cercato di fare resistenza e poi di tentare inutilmente la fuga. Dopo le necessarie pratiche, il giovane è stato portato nel carcere di Bolzano.

Il secondo episodio e il secondo arresto, poco dopo, all’interno del Parco Cappuccini, dove il personale della Squadra volanti, coordinato dal commissario capo Francesco Capristo, ha fermato un giovane gambiano irregolare che cercava di fuggire dopo aver colpito più volte un suo connazionale, prima con il sellino di una bicicletta e poi con alcuni cocci di bottiglia, ferendolo ad un braccio, alla spalle e al capo. Anche i questo caso, l’aggressore è stato arrestato mentre il ferito è stato trasportato in ospedale: per lui una prognosi di guarigione di 15 giorni. Per il gambiano è scattata l'immediata espulsione dall’Italia e, per questo, il giovane africano è stato trasferito al Centro per il rientro di Bari.

L’ultimo arresto mercoledì mattina: gli agenti hanno eseguito un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bolzano nei confronti di un giovane marocchino di 30 anni. Lo hanno fatto dopo essere intervenuti in un negozio del centro città dopo una segnalazione di un tentativo di furto: arrivati sul posto in pochi istanti, i poliziotti sono riusciti a bloccare il sospetto mentre tentava di allontanarsi dalla zona. I successivi controlli compiuti in questura, hanno permesso di appurare che il giovane era destinatario di un ordine di cattura per l’esecuzione della pena della reclusione della durata di mesi 11 e 29 giorni.













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